L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] ben a conoscenza dei lavori di Poincaré e di Birkhoff, suggerì che la struttura tipica delle orbite nello spazio delle fasi di dalla moderna teoriadella probabilità (più precisamente con la teoria ergodica, che della probabilità rappresenta il ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] è il DNA. L’avvento della biologia molecolare ha reso possibile la conoscenzadella struttura degli acidi nucleici, la decifrazione a questa grandezza si occupa la teoriadell’i. che, come teoria statistica della comunicazione, è nata dalle indagini ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] perfeziona con l’accordo delle parti (art. 1325, n. 1, c.c.), che si realizza quando l’accettazione giunge a conoscenza del proponente (art Siculo) ha un ruolo centrale nella teoriadell’impresa e dell’organizzazione sociale. Egli evidenzia il ruolo ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] applica a livello clinico e di ricerca i principi dellateoria e tecnica comportamentali (dal behaviorismo al cognitivismo) ) e viscerale.
La m. predittiva è l’insieme delleconoscenze dottrinali e dei metodi di indagine che consentono di prevedere ...
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Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello; il termine è talvolta assunto con valore fortemente limitativo [...] al fine di promuovere la conoscenzadella natura e, con essa, il miglioramento della condizione umana, è alla base dell’u. descritta da F. générales (1808), sulla quale elevava la teoria e il sistema dell’‘Armonia universale’, fondato sul ‘principio d ...
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Pronome di 1ª persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé stessa. Sia nel linguaggio della filosofia e psicologia sia nell’uso corrente, designa la personalità [...] riflessione filosofica con Cartesio che fa dell’Io che pensa (cogito) la conoscenza «prima e certissima» che si A. Freud lo sviluppo dellateoria dei meccanismi di difesa, in cui l’Io è rappresentato come la parte decisiva della psiche.
Come dal lato ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] , frutto almeno in parte della manipolazione dei ricchi. 'L'equilibrio di povertà', secondo questa teoria, è la conseguenza del riferito al livello delleconoscenze, ossia agli esclusi dal mondo della comunicazione e dell'informazione. Fa riferimento ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] 'influsso di scrittori come sant'Agostino e lo sviluppo dellateoriadella ‛guerra giusta', la quale si aveva quando l guerriglia è solo una tecnica, caratterizzata dallo sfruttamento dellaconoscenza del terreno da parte di forze irregolari del luogo ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] manifesta sub specie di elettore. Nell'ottica complessiva dellateoriadella democrazia il discorso si imposta così: che il stabile perché identificato: può risultare stabile perché vota con conoscenza di causa, contro o per il meno peggio. Viceversa ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] di oggi.
Hardware e software del linguaggio
Quando ci si occupa dei fondamenti dellateoria del linguaggio, un altro aspetto essenziale è costituito dalla sua connessione con la conoscenza, a cui abbiamo già accennato. Essa vale almeno in due sensi ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...