CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] a Londra dove i contatti culturali e la conoscenza diretta della condizione operaia in una società industriale lo avvicinano teoria del valore di Marx, in contrasto col Candelari, su Laplebe (1º nov. 1882).
In occasione delle elezioni politiche dell' ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] conoscenza del pensiero del passato costituisce anch'essa un momento importante nel processo d'avvicinamento alla verità. Ma della storia della tra Stato e Chiesa, professava la teoria gelasiana e medievale della distinzione tra i due poteri, ma, ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] defezione e il fallimento. Tuttavia, proprio perché a conoscenzadella preparazione del moto e per essere poi sceso dei D. dà F. Della Peruta, I democratici e la rivol. italiana..., Milano 1958, ad Indicem; limitatamente alle teorie militari si v. C. ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] ben più interessante.
Alla prima appartengono gli articoli di teoria militare, le corrispondenze dal fronte e, infine, specifica competenza e per la conoscenza spesso diretta dei fatti, superano l'ambito della memorialistica per collocarsi a livello ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] pedagogia scientifica riallacciandosi a Herbart che aveva posto il fondamento della scienza dell'educazione nella psicologia (che offre la conoscenza dei mezzi) e nell'etica (che offre la conoscenza dei fatti). Nel 1909 egli si occupò di educazione ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] della cospirazione mantovana e fuggito tempestivamente): era la sua abilità di commediante ad ingannare autorevoli esponenti democratici, come sostenne il Luzio, o era la conoscenzaDella Peruta, La banda del Matese e la teoria anarchica della ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] "il positivismo giuridico di Francesco Carnelutti"), strumento di conoscenza si, ma non certo principio costitutivo di valori.
Il qui. La legge che chiede razionalità alla teoria e la teoria che della legge è elaborazione egli non rinnegò, ma rese ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] reato comune; donde la competenza, nella teoria e nella prassi lagunari, del foro le porta a conoscenza del governo, 285, 322-337; Paolo V e la Rep. ... Nuova serie di docc. …, a cura dello stesso, in Arch ven., V (1873), pp. 41-44, 48, 229, 274 s., ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] le opere minori del G., quelle che riflettono la diretta conoscenzadell'argomento sono di gran lunga le più rilevanti. La Vita calura estiva nel 1551, costituisce un contributo fondamentale alla teoria e alla pratica di inventare imprese, e resta uno ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] pittura e scultura, ineludibile nelle convenzioni di genere dellateoria artistica. Lo scritto del G. prospetta un' all'inizio di ambedue i volumi, che allo stato delleconoscenze resta il più sicuro riferimento relativamente all'inizio dei lavori ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...