CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] introdotto dal C. stesso. La formulazione dellateoria del lacunoma viene fatta risalire dallo stesso ., XXVIII (1905), pp. 766-73; Le galle della Valtellina. Terzo contributo alla conoscenzadella cecidologia valtellinese, in Atti d. Soc. ital. di ...
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Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] aspetto esteriore. Ma questa conoscenza è ingannevole, perché si ferma all’apparenza – pur bellissima – della forma. Non coglie la significato e lo applicò a fenomeni diversi.
La teoria di Freud
Secondo la teoria di Freud, l’amore di sé precede l ...
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CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] , e combattuta dal Malpighi nel De hepate, che le cose amare sterminino i vermi). Reca inoltre, il saggio del C., argomenti a favore dellateoria harveyana della circolazione del sangue (pp. 64 ss.), ed esibisce, oltre alla dettagliata descrizione ...
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CAVALLI, Francesco
Marco Palma
Nacque a Brescia, probabilmente dopo la metà del sec. XV. Tutto quello che sappiamo di preciso sul suo conto si riferisce a un periodo di tempo abbastanza breve, tra gli [...] della trattazione riguarda l'anatomia della vipera e soprattutto il suo sistema di riproduzione. L'autore smentisce infatti l'antica e ben radicata teoria . Da entrambi i trattati appare la buona conoscenza che il C. aveva degli originali greci, ...
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FALLICA, Michele
Salvatore Vicario
Nacque a Catania il 28 maggio 1797 da Salvatore e da Margherita Petrosino. Battezzato nella cattedrale col nome di Michiele, così venne indicato negli atti e chiamato [...] .
Aderente alla teoria del controstimolo sostenuta da G. Rasori e da G. Tommasini, riteneva che lo studio profondo della struttura e delle funzioni del corpo umano costituisse l'unico, valido principio su cui basare la conoscenzadelle malattie e ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...