Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] da Tartaglia; vi si trovavano anche importanti progressi nella teoriadelle equazioni.
In primo luogo, Cardano fa vedere come l invenzione della stampa a caratteri mobili, che imprime un’accelerazione senza precedenti alla diffusione delleconoscenze, ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] questo caso si riferisce, il libro V delle Coniche di Apollonio. Allo stato delle nostre conoscenze su quest’opera non siamo in grado il livello dell’‘applicazione della tecnica’, al massimo quindi all’applicazione dellateoriadelle coniche.
Mentre ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] e quelli pari femminili. Quest'idea prefigura la teoriadell''uno' e della 'diade' che Aristotele, nella sua Metafisica ( per eccellenza per generare la molteplicità.
La lista delleconoscenze comuni o mutuate potrebbe continuare, ma sarebbe cosa ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] ricerca. Da un lato Ṯābit ibn Qurra fondò la teoriadelle equazioni di secondo grado sulle dimostrazioni geometriche; dall'altro 1978; e in francese, Ben Miled 1999b). La nostra conoscenzadella tradizione araba del Libro X si fonda dunque su studi ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] per iscritto su papiro delleconoscenze matematiche significava inserire queste ultime nel quadro della scrittura, renderle partecipi di infine una fondazione rigorosa nella teoriadelle proporzioni di Eudosso, una teoria non più aritmetica.
Questa ...
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Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] mediante l’applicazione di tecniche che sfruttano le conoscenze di base della corrosione, quali la protezione catodica, i materiali inossidabili di passività molto più estesa di quella prevista in teoria.
Aspetti cinetici. - La disponibilità di un ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] non vuota con V1,…,Vn (fig. 7).
Un calcolo, che comporta conoscenze di geometria algebrica e in particolare di teoriadelle deformazioni, porta alla conclusione che la famiglia delle curve razionali in V con [C]=β e che hanno intersezione non vuota ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] delle linee di tale tipo [le sezioni coniche] senza lasciarsi sconcertare dalla domanda di menti ristrette: a che dovrebbe poi servire questa conoscenza in numerosi articoli dell'anno successivo, Euler diede alla teoriadelle superfici un indirizzo ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] principio, l’evoluzione dell’Universo a partire dalla conoscenza numerica della posizione e della velocità di ogni singola o meno come la moltiplicazione. Con i sofisticati metodi dellateoria dei numeri si riesce attualmente a fattorizzare un numero ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] una conoscenza dettagliata della velocità e della direzione del vento, della pressione atmosferica, della temperatura è un esempio di frattale. Questo è un fatto tipico nella teoria dei sistemi dinamici. Quando si presenta il caos, quasi sempre il ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...