CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] il 1882 ed il 1886, egli si interessava attivamente dellateoriadelle forme algebriche ternarie e binarie.
Merita anche d' qualità di questo lavoro, che mostra la conoscenza completa e profonda della letteratura geometrica del suo tempo, di quella ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] . Essendo poi il calcolo delle probabilità una scienza non orientata solo verso la conoscenza pura, ma uno degli esempi è questa una delle prime impostazioni formali complete, per mezzo dellateoriadella misura, del calcolo delle probabilità. Il ...
Leggi Tutto
fisica
fìsica [Der. del lat. physica, gr. physiké, e questo da phy´sis "Natura"] [STF] [FAF] Nel signif. più generale, la scienza della Natura o, come si diceva in ant., filosofia della Natura o filosofia [...] geometrico-differenziali connessi alla teoriadella relatività generale e al problema dell'unificazione nella f. subnucleare, lo studio rigoroso dellateoriadelle perturbazioni nella meccanica classica, lo studio delle proprietà caotiche di sistemi ...
Leggi Tutto
Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] quasi esclusivamente delle lingue classiche e in particolare della lingua latina. La conoscenza di sempre più gli altri termini realizzati nella stessa, e coniò il termine sintagma. Una teoriadella s. è elaborata dai suoi successori: H. Frei, a cui ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] a priori dellaconoscenza, spazio, tempo e concetti puri dell’intelletto, come delle c. dell’esperienza, essendo l’esperienza possibile solo in virtù di esse.
Più specificamente, la nozione di c. è stata utilizzata da J.S. Mill nella sua teoriadella ...
Leggi Tutto
L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi vari, anche non materiali, oggetti o aspetti della realtà, fatti e valori astratti, e quanto viene così [...] stadio attuale. Il mondo della r. è perciò costituito dal complesso dellaconoscenza soggettivamente considerato, cioè in quanto relazioni di commutazione (➔ quantizzazione), gli operatori dellateoria. Poiché ogni base ortonormale si può pensare ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] , intesa come geometria e astrologia. Quest'ultima, che rappresentava l'aspetto operativo delleconoscenze geometriche dei moti celesti, era una teoria dei significati delle influenze fisiche dei cieli. In questo contesto la previsione astrologica si ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] (ibidem, pp. 191-192); ma poiché la massima parte delleconoscenze umane riguarda, appunto, ciò che, per sua natura, è disputabile capitolo sul metodo che completava e chiariva la sua teoriadella dispositio o giudizio. Definì la methodus come una " ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] altrimenti l'opera di Ḍirār ibn ῾Amr, ancora in pieno VIII sec., se non si presuppone una conoscenzadelleteorie aristoteliche della sostanza fisica? Senza dubbio sarebbe stato molto interessante poter leggere per intero il Radd ῾alā Arisṭūṭālīs fī ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] prendendo forma. Si pensi alle differenti varianti dellateoriadelle parallele, in particolare a partire da Ṯābit ibn per Maimonide le matematiche si presentano come condizione dellaconoscenza metafisica secondo un triplice senso. In primo luogo ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...