BARTOLOMEI, Alfredo
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Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] del diritto (8 ediz., Napoli 1946). Da vedere anche alcuni articoli: Diritto pubblico e teoriadellaconoscenza,in Annali d. facoltà di giurisprudenza dell'Univ. di Perugia,1902-1903; Su alcuni concetti di diritto pubblico generale,in Studi sassaresi ...
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GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] ordini di combinazione dei corpuscoli, è assunta come matrice delle qualità macroscopiche dei corpi. È probabile che una delle fonti attraverso le quali il G. venne a conoscenzadellateoria newtoniana sia stata il padre camaldolese G. Grandi, suo ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] la ratio e la rendono incapace di essere strumento di conoscenza (scientifica) del mondo. Fu, questa, la carta ;M. Modica, L'estetica di G. D. - Marxismo, linguistica e teoriadella Ittteratura, Roma 1978; R. S. Bufalo, La "positività del molteplice" ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] giudizi che Rabelais diede di lui a proposito delleconoscenze mediche; la loro contrapposizione va fatta probabilmente con più ampio respiro il D. elaborò la propria originale teoria estetica. Per comprenderne la portata, al di là del successo ...
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DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] ad essere una meschina teoriadella scuola, ma deve trasformarsi in una grande e complessa Teoriadell'efficienza. umana" che, una "classificazione dei valori", distinguendo tra conoscenza (Gnoseologia), sentimento (Estetica), volontà oggettiva ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] , che facilitano la prova e la conoscenza dei presupposti storici dell'azione, senza poterli sostituire.
Una esplicazione della concezione crociana della storia la troviamo in Teoria e storia della storiografia, che sulla base di lavori precedenti ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] opere che videro la luce più tardi: Teoriadell'individuo assoluto (Torino 1927) e Fenomenologia dell'individuo assoluto (ibid. 1930). In esse Ciò a partire da una critica nei confronti dellaconoscenza scientifica moderna, le cui applicazioni l'E. ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] non vale il procedimento per analogia e la conoscenzadell'oggetto è limitata dalla imperfezione dei sensi. La -XXVIII (1968), pp. 17-78 (con ampia bibl.); M. Rak, Una teoriadell'incertezza, in Filologia e letter., XV (1969), pp. 234-97; S. ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] costituisce la prova più organica (anche perché è condotta a termine delle sue parti) dello sforzo speculativo del C. nel definire una teoriadella poesia come espressione e veicolo di un procedimento razionale conoscitivo, collegato direttamente ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] fiducia nel progresso delleconoscenze e dell'incivilimento umano. Sul tema del carattere sociale della morale il L. il L. sosteneva che in Marx andava trovata una teoria scientifica della trasformazione sociale e non già una filosofia umanistica (cfr ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...