GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] I consilia del G. sono molto importanti per la conoscenza degli ambienti in cui egli operava, per lo più , 306, 341, 354, 360, 384; G. Soldi Rondinini, Politica e teoria monetarie dell'età viscontea, in Nuova Riv. storica, LIX (1975), pp. 288-330; ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] , infatti, l'amico che era stato mediatore della sua conoscenza con il Persico, cioè Federico Quercia (dopo il della legge Rattazzi del 1859 mira a distruggere la fisionomia autonoma del vecchio Regno; il protezionismo (pur non condiviso in teoria ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] come interesse protetto dalla legge, sta l'equivoco della cosiddetta teoria generale del negozio giuridico. Tanto la civil law indurre il "sistema" dall'esame della law in action, sia ai fini della sua conoscenza, sia come condizione necessaria per ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] 60va]). Le citate Additiones di Giovanni d'Andrea inoltre mettono a conoscenza di un gruppo di quaestiones di cui è autore il Del Cassero. dell'insegnamento e dell'apprendimento. Egli delinea in maniera del tutto inconsapevole una certa teoria ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] alla conoscenza che egli ebbe delle lingue morte, e anche del francese e dello spagnolo, nonché dell'archeologia, della matematica, del diritto civile e canonico, della storia, della cronologia, della numismatica, della medicina e della scienza delle ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] considerazioni moralistiche sulla decadenza dei tempi e sulla debolezza dell'"immensa maggiorità vigliacca", condannata a svegliarsi bruscamente quando "la ruberia convertita in teoria sociale umanitaria" avesse indirizzato i suoi prevedibili eccessi ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] una vasta ed approfondita cultura giuridica, che dalla conoscenzadelle dottrine di Cartesio, Spinoza e Gassendi aveva, teoria di una più larga partecipazione popolare all'approvazione delle leggi, l'A. si pone però in una posizione più avanzata dello ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] referendum, in tal modo, fu da lui ricondotto all'interno dellateoria costituzionale dei "limiti" che aveva interessato il suo primo e le garanzie.
D'altro canto, sempre dalla conoscenzadell'Inghilterra egli derivò l'opzione decisa per una ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] sulla conoscenza degli autori latini e greci e sulla corretta comprensione dell'hodiernus forensis dell'intervento autoritativo del legislatore di risolvere la crisi della giurisprudenza del suo tempo, che addebitava soprattutto al divario tra teoria ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] il criterio logico del diritto e ne sistema le tipicizzazioni (Teoriadelle discipline giur. e filos. del diritto, in Arch. conoscenzadella storia attraverso la fede nell'assistenza della provvidenza). Il D. concilia quei luoghi del De Uno e della ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...