Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] di opacità, costituisce uno dei momenti decisivi di una teoriadella cultura e può anzi dar luogo a una situazione ., p. 41), adattandola quindi a contesti di scambi e di conoscenze reciproche, in cui si possono ascoltare le ragioni sia degli altri ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] della morfologia, dell'anatomia, della citologia, della fisiologia, della biochimica e della genetica; l'insieme delleconoscenze senza soluzione di continuità: è questa la teoriadella coesione della linfa ascendente, esposta nella sua prima ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] leucemia e la sclerosi multipla.
La teoriadella selezione clonale della formazione degli anticorpi. Rielaborando un'ipotesi avanzata della percezione visiva e la loro conoscenza ha pertanto permesso il successivo studio di tutta la fisiologia della ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] teoriadell'evoluzione e, in un certo senso, più essenziale di quello dell'origine delle specie. La teoria di Darwin della essere possibile, con la sola conoscenzadella struttura e fisiologia dell'organo e della natura dell'ambiente in cui vive l' ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] relativamente semplice. La reazione avviene nel modo seguente:
In teoria, da un polipeptide contenente N residui di metionina si terziaria. Più recentemente, con il miglioramento dellaconoscenzadelle proteine, sono stati inseriti tra la struttura ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] Poiché la fMRl non è invasiva e non utilizza sostanze radioattive, in teoria non vi è alcun limite al numero di volte in cui un soggetto scientifiche. Mentre è certo che gran parte dellaconoscenza che abbiamo acquisito attraverso gli studi di ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] 'uomo e la loro conoscenza aprioristica come base delle politiche da attuare (Kapp, 1991).
Gli attuali strumenti di intervento e la difesa dell'ambiente
L'analisi del rapporto tra costi e benefici
Secondo la teoria neoclassica beni e servizi hanno ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] alcuni stati e processi fisici. Questa teoria, denominata teoriadell 'identità o materialismo riduzionista, non talvolta che le neuroscienze indagano soltanto i 'dettagli tecnici' dellaconoscenza nell'uomo e negli animali.
In verità, qualsiasi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] le alternative più comuni al gradualismo darwiniano vi fu la teoriadella mutazione, proposta dal botanico olandese Hugo De Vries (1848-1935 Quando in Inghilterra William Bateson (1861-1926) venne a conoscenza del saggio di Mendel e lo lesse per la ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] uso è quella lessicale. Il lessico è formato dall'insieme delleconoscenze intorno alle parole che gli utenti di una certa lingua separatamente da quelli grammaticali, mentre secondo la teoria unitaria ogni parola è analizzata e immagazzinata nel ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...