L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] reazioni chimiche, non spiegabili chiaramente in base alla teoriadell'affinità, sotto la dicitura di 'processi catalitici'. la conoscenza più dettagliata dei composti organici implicati. A tale sviluppo contribuirono anche i rapidi progressi della ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] della conduzione dell'impulso nervoso attraverso le cellule cerebrali non erano conosciuti.
Nel 1949 il neurofisiologo statunitense Donald O. Hebb propose una teoria fondamentale alla conoscenzadelle basi neurali dell'apprendimento e della memoria ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] nel campo della citologia, della biologia e dell'istologia generale. In seguito all'elaborazione della cosiddetta 'teoria cellulare' una pietra miliare, che sintetizzava gran parte delleconoscenze acquisite nell'Ottocento e che esercitò una profonda ...
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Polymerase chain reaction
Andrea Levi
La Polymerase chain reaction, PCR, è una metodologia, introdotta verso la metà degli anni Ottanta del secolo scorso, che permette l’amplificazione esponenziale [...] di DNA. Questo metodo non richiede la conoscenza preliminare della sequenza di un bersaglio da amplificare, proprio ; infatti, una specifica sequenza di 10 basi compare in teoria con una probabilità di (1/4)10 rendendo estremamente improbabile ...
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La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] modo in cui le idee della biologia evoluzionistica venivano usate. Il richiamo alla teoriadell'evoluzione, da cui la comportamento dispongono delleconoscenze adatte per adottarlo. Alcuni tra gli studiosi più interessati allo studio delle basi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] anche per le suggestive prove che venivano prodotte a sostegno dellateoria darwiniana. Nel 1930, con una borsa di studio del da Haldane fondamentale per l’apporto recato alla conoscenzadella genetica di popolazione umana. In questa regione le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] dal 1905, adattato però al gusto dell'epoca, arricchito dalla cibernetica e dalla teoriadell'informazione tanto in voga negli anni corpo sociale e aveva proposto un'etica dominata dalla conoscenza scientifica. Secondo il suo punto di vista occorreva ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] e preminente su quella digestiva. Poté anche confutare la teoria di G. E. Laguesse che ipotizzava la trasformazione del di farne oggetto di pura descrizione, inutile ad ogni vera conoscenzadella realtà. La biologia per il C. è vera scienza perché ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] rilievi di carattere teorico, che rivelavano una conoscenzadella letteratura biologica non comune in così giovane fino all'uomo che possiede la coscienza. In La coscienza secondo la teoriadell'evoluzione, (in Studi biologici, I, pp. 181-227) egli ...
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COLOSI, Giuseppe
Leo Pardi
Nato a Petralia Sottana (Palermo) il 29 marzo 1892 da Eugenio e da Rosa Sottile, ebbe per maestri due zoologi piemontesi ben noti anche negli ambienti scientifici di altri [...] problemi della biologia generale, della evoluzione e dei meccanismi evolutivi. Alla teoria ologenetica, che diventò il motivo dominante del suo pensiero scientifico, egli cercò di portare contributi basati soprattutto sulla conoscenza morfologica ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...