DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] delle propria interpretazione del fascismo, De Felice fu influenzato in particolare dalla teoriadella mobilitazione di Hanna Arendt, la quale, sebbene sprovvista di adeguata conoscenzadell'esperienza italiana (cfr. E. Gentile, La via italiana ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] uomo sia come letterato. Molta influenza infatti avrà sulle sue future teorie linguistiche e letterarie, sulle sue concezioni estetiche e critiche la conoscenzadella cultura francese contemporanea e dei problemi che in essa si dibattevano allora ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] conoscenza viene fondata "sull'armonia della testimonianza sensoria con i dati primari della coscienza"), dall'insegnamento dell' analisi fattane dal Romanò con particolare riferimento alla teoriadella "parole" interne, come civiltà interiore, cui ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] , sono stati la teoria geometrica della misura, il calcolo delle variazioni e la teoriadelle equazioni alle derivate parziali richiede anche la conoscenza del linguaggio, delle regole interne proprie delle diverse discipline. Questa ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] un processo di conoscenza capace di stimolare nel cantore ecclesiastico, insieme con l'autonomia e la perizia esecutiva, una coscienza più autentica della propria missione. Per la prima volta nella storia dellateoria musicale un trattato affronta ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] preferiti (tra l'altro, in questi anni, completò la sua conoscenza dei greco). Dopo Marengo non pensò di tornare in Italia, guazzabuglio di cose veramente da ridere"), era ripresa la teoriadella forza, si polernizzava, su un gran numero di questioni ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Francesco Nigrisoli sosteneva, sul modello delle forze plastiche di Le Clerc, una teoriadella luce seminale.
Con questa confutazione e costante sui modi e i limiti dellaconoscenza umana.Una testimonianza dell'ordine generale che l'autore avrebbe ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] risale anche la lettura di un libro fondamentale per lo svolgimento della sua attività critica, il romanzo-saggio Dopola laurea dell'hegeliano A. C. De Meis, dove apprese le linee generali dellateoriadella evoluzione e morte dei generi artistici, e ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] esagerato affermare che in quelle conversazioni fu costruita la teoriadelle superficie algebriche secondo l'indirizzo italiano" (cfr. quindi non può essere contrapposto all'acquisizione relativa dellaconoscenza. La scienza mira a un "assoluto": ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] opere che videro la luce più tardi: Teoriadell'individuo assoluto (Torino 1927) e Fenomenologia dell'individuo assoluto (ibid. 1930). In esse Ciò a partire da una critica nei confronti dellaconoscenza scientifica moderna, le cui applicazioni l'E. ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...