CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] influenti patrizi e la preziosa conoscenzadelle esperienze politiche e religiose delle principali nazioni europee. Lo il "protettore delle ultime volontà e maggiormente di quelle che sono per cause Pie" (ibid., filza 192, f. 79), teoria non nuova nel ...
Leggi Tutto
ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] della personalità artistica dell'A. quali l'amore per il melodramma (forse sollecitato dalla conoscenza prospettiva storica e rimase. un compendio dellateoria e dell'antica pratica armonica, sulla base delle opere teoriche di Nicolò Vicentino e ...
Leggi Tutto
DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] la serie degli insegnanti veronesi, dopo la lunga teoria dei maestri toscani. Dunque, probabilmente, ciò avveniva questa loro conoscenza, quando ricordava il D. nel novero dei suoi interlocutori, in uno dei periodi più cruciali delle sue controverse ...
Leggi Tutto
PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] , in Giornale critico della filosofia italiana, LXX (1991), pp. 15-34; M. Padula - C. Motta, Antonio e Ascanio Persio, il filosofo e il filologo, Matera 1991; L. Bolzoni, Conoscenza e piacere. L’influenza di Telesio su teorie e pratiche letterarie ...
Leggi Tutto
GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] Proponeva pertanto una riforma dell'istruzione onde poter garantire la diffusione delleconoscenze chimiche.
Con motu segnalazione di temi teorici importanti, quali la teoria chimica atomistica e la legge delle proporzioni definite. D'altra parte l' ...
Leggi Tutto
CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] fisiologico, abbinando la teoria endocrina con l'ipotesi della clinica tossicologica e insisteva perché lo sviluppo della tossicologia, come studio scientifico dell'azione dei veleni sull'organismo, si fondasse su una precisa conoscenzadella ...
Leggi Tutto
FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] quantità delle integrazioni, anticipa le moderne acquisizioni di pratica e teoria del restauro, volte a restituire al monumento una sua chiara leggibilità attraverso l'uso di materiali non confondibili con quelli originali. La conoscenza dei precetti ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] , apportando interessanti contributi alla conoscenzadella struttura della materia.
Oltre ai già interesse e fu positivamente valutata da vari fisici, tra cui Sommerfeld (Teoria del paramagnetismo per ioni soggetti ad azione molecolare forte, in Rend ...
Leggi Tutto
FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] Vita di Newton, fondata su una straordinaria conoscenzadella lingua e della letteratura inglese: ne ricavò, come scrisse irritato costituiti sulla base del libero consenso dei cittadini, la teoria che gli uomini sono esseri liberi ed uguali, laddove ...
Leggi Tutto
PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] 25-87, poi in Id., Lingua e letteratura. Studi di teoria linguistica e di storia dell’italiano antico, a cura di G. Folena, I, Venezia mise a frutto la sua profonda conoscenzadelle clausole ritmiche della prosa mediolatina per emendare il testo, ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...