ROLLA, Mario
Franco Calascibetta
– Nacque a Taranto il 19 febbraio 1911 da Luigi, capostazione, e da Anna Maria Raffo.
Ebbe tre fratelli maschi tra cui Adriano, ingegnere e dirigente di alcune importanti [...] teoriadelle soluzioni concentrate di elettroliti forti, III, Calcolo degli abbassamenti delle tensioni di vapore del solvente, in Memorie della trattazione teorica (Contributi sperimentali alla conoscenzadella struttura degli ioni XO3-. Spettri ...
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GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenzadelle [...] d'elephante" per Petrarca. Il commento del G. al "Canzoniere", in Rinascimento, s. 2, XX (1980) pp. 359-381; A. Quondam - G. Ferroni, La locuzione artificiosa. Teoria ed esperienza della lirica a Napoli nell'età del manierismo, Roma 1973, pp. 42-47. ...
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CECCONI, Angelo (pseudonimo Thomas Neal)
Carlo Coen
Nacque a La Ferruccia, frazione di Agliana (Pistoia) nel 1865. Ebbe un'educazione fortemente religiosa in collegi e seminari di Pistoia e Prato. Lo [...] come dice, l'indiscutibile fascino, il C. fa derivare la teoria e la pratica di questo movimento dalla filosofia crociana, a suo .
Infine va detto che, fondandosi su di una conoscenza diretta e assai profonda dell'Action di M. Blondel, fu il C. a ...
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CRESPI, Andrea
Graziella Martinelli
Di origine modenese, secondo l'attendibile testimonianza di fonti storiografiche coeve, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XVIII; l'attività pittorica è [...] dei nobili Meloni; una teoria di dodici vedute paesaggistiche, a ornamento della villa Aldrovandi, e due serie scheda n. 51, 57, fig. 51; Id., Contributo alla conoscenza d. fonti d. letteratura artistica settecentesca modenese, in Aspetti e problemi ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] criminali apud Graecos, in cui si faceva convinto assertore della controversa teoria sull'esistenza in Grecia di uno ius gentium. Favorito dalla profonda conoscenzadelle lingue classiche, padroneggiate con sottigliezza interpretativa, ripose però il ...
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CAVALLI, Francesco
Marco Palma
Nacque a Brescia, probabilmente dopo la metà del sec. XV. Tutto quello che sappiamo di preciso sul suo conto si riferisce a un periodo di tempo abbastanza breve, tra gli [...] della trattazione riguarda l'anatomia della vipera e soprattutto il suo sistema di riproduzione. L'autore smentisce infatti l'antica e ben radicata teoria . Da entrambi i trattati appare la buona conoscenza che il C. aveva degli originali greci, ...
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MORERA, Giacinto
Clara Silvia Roero
MORERA, Giacinto. – Nacque a Novara il 18 luglio 1856 da Giacomo e da Vittoria Unico, in una famiglia di ricchi commercianti.
Iscritto nel 1875 alla R. Scuola d’applicazione [...] teoriadelle funzioni a variabile complessa, nella propagazione ondosa, nella termodinamica, nella teoria matematica dell’elasticità.
Nelle sue ricerche di meccanica analitica, in analogia al suo maestro Siacci, rivela una profonda conoscenza dei ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] , avvenuta l'11 gennaio 1733.
Bibl.: L. Fassò, Avventurieri della penna del Seicento, Firenze 1923, pp. 273-315 (fondamentale; con bibl.); G. Spini, Ricerca dei libertini. La teoriadell'impostura delle relig. nel Seicento ital., Roma 1950, pp. 191 ...
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ARANGIO-RUIZ, Vladimiro
Dario Faucci
Nato a Napoli il 19 febbraio 1887, da Gaetano, professore di diritto costituzionale, e da Clementina Cavicchia, seguì a Firenze il corso di lettere nell'Istituto [...] si laureò in filosofia nel 1921 con P. Martinetti (tesi: Conoscenza e moralità, Città di Castello 1922). Fu quindi professore di L'A. vedeva nell'attualismo una teoriadell'esperienza morale della persona, da non identificarsi, contrariamente all' ...
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DINI, Pietro
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze nella seconda metà del XVI secolo da nobile famiglia. Fu avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio di parte materna, cardinale Ottavio Bandini, [...] l'amicizia del D. con lo scienziato pisano. La conoscenza del Galilei ravvivò in lui gli interessi di natura Nella risposta il Galilei protestava contro la riduzione dellateoria copernicana ad ipotesi matematico-astronomica senza alcuna validità ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...