PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] aspetti specifici della storia musicale napoletana e temi di carattere filologico-paleografico: a La teoria musicale di : Modern composers, London 1932), aprirono squarci di conoscenza sul Novecento europeo – in particolare su Stravinskij, Ravel ...
Leggi Tutto
BETTI, Adolfo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875, da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del chimico Mario. L'influenza del padre, chimico, ma anche studioso appassionato [...] e l'abate L. Nerici per la teoria, storia ed estetica musicale. Conseguiti (1892) per portare a conoscenza di un pubblico Bibl.: Necrologie in: La Nazione,Firenze, 3 dic. 1950; Il Corriere della sera,Milano, 3 dic. 1950; The Amer. Daily,Roma, 5 dic ...
Leggi Tutto
SETTIMO, Girolamo
Nicla Palladino
– Nacque a Modica nel 1706 da Traiano, marchese di Giarratana, e da Giovanna Caterina Settimo, ereditiera di Settimo Settimo, barone di Cammaratini e Dragonara.
Destinato [...] elementi dellateoriadelle mine, vi aggiunse, in forma completa, il Breve trattato della misura delle volte. sua opera più completa, il Trattato delle unghiette cilindriche, rivela infatti le sue conoscenze dei contributi dei matematici d’Oltralpe. ...
Leggi Tutto
CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] ed abile capo di briganti", riconoscendo ai principali capibanda della zona (Irpinia, Beneventano, Capitanata, Basilicata) "vere qualità militari". Basandosi sulla perfetta conoscenza del terreno, su una eccezionale resistenza alle fatiche, su ...
Leggi Tutto
TRULLI, Giovanni
Luca Tonetti
– Nacque il 20 marzo 1599 a Veroli (Frosinone), da Leonardo, di cui non è nota la professione, e da Giulia Campanari (Frosinone, Archivio storico diocesano, sezione Veroli, [...] chirurghi, Trulli fu tra i primi sostenitori in Italia dellateoria circolatoria di William Harvey, che nel 1636 era stato prima XXVIII (1971), pp. 7-34; Id., Per una miglior conoscenzadell’opera di G. T., chirurgo di Galileo: la storia anatomico- ...
Leggi Tutto
COLACEVICH, Attilio
Guglielmo Righini
Nacque il 25 luglio 1906 da Giovanni e Maria Lenaz a Fiume, dove frequentò l'istituto nautico, conseguendo il diploma di capitano di lungo corso.
Perduto il padre [...] delle aberrazioni arrivando infine a elaborare una teoria del telescopio di Schmidt sulla base dell'ottica ondulatoria (cfr. Teoria la difficoltà delle comunicazioni del periodo bellico, soltanto alcuni anni più tardi venne a conoscenza di essere ...
Leggi Tutto
BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] anche la scienza del mondo morale e la conoscenzadella società e dei costumi delle più colte nazioni europee, il B. compì memoria Sopra una nuova dimostrazione dellateoria del vette (Treviso), che riguardava il principio della leva. Si occupò anche ...
Leggi Tutto
PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] conoscenza del tedesco e del francese, conseguendo anche un diploma per l’insegnamento dell’ungherese, entrò nell’Avvocatura dello suo percorso di giurista proteso a superare il divorzio tra teoria e pratica del diritto penale sfociò poi in due ampi ...
Leggi Tutto
TACHENIUS, Otto
Antonio Clericuzio
– Nacque a Herford, in Vestfalia, intorno al 1610. Poche le notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Il padre Heinrich era mugnaio presso l’abbazia di Herford, [...] deve il dettagliato indice analitico, strumento utilissimo per lo studio dell’opera helmontiana (Typographus lectori, c. a1r).
Frutto della pratica di laboratorio e della profonda conoscenzadell’opera di van Helmont fu l’Epistola de famoso liquore ...
Leggi Tutto
PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] , con l’obiettivo primario di diffondere la conoscenzadella musica di Giovanni Pierluigi da Palestrina attraverso la , 1931; Metodo teorico pratico per lo studio primario dellateoria lettura e composizione musicale, 1933. Oltre ad alcune ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...