CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] , teosofia, filosofia (Messina 1931) e in Senso comune. Teoria e pratica (Bari 1933) lo sforzo di plasmare un proprio la possibilità della sopravvivenza del problema metafisico nell'orizzonte di una metafisica rinnovata, Conoscenza e metafisica ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] rapporti che la famiglia mantenne con la Serenissima, grazie alla conoscenza e alla protezione di famiglie nobili e influenti quali i della sacrestia sono occupate da cassettoni con credenzini al di sopra dei quali corre una stupefacente teoria ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] Felice Casorati, il quale lo stimolò ad approfondire la conoscenzadell’opera di Bernhard Riemann, cui era già stato di geometria superiore, matematiche superiori, analisi superiore e teoriadelle funzioni.
Nel novembre del 1879 sposò a Pavia Emma ...
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SCACCHI, Marco
Aleksandra Patalas
– Nacque intorno al 1605 a Roma, figlio di Sebastiano Scacchi originario di Gallese presso Civita Castellana.
Compositore, violinista e teorico musicale, trascorse [...] nel 1638 e 1642, a Danzica nel 1646.
Scacchi ebbe molte conoscenze e strinse molte amicizie in Polonia, in particolare con due musicisti Giovanni Maria Artusi e Pietro Cerone. La recezione dellateoria scacchiana è palese negli scritti dei già citati ...
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GARIOPONTO (Guarimpot, Guarimpotus, Guaripotus, Raimpotus, Warimbod, Warnipontus)
Paolo Cherubini
La sua esistenza e la sua attività possono essere verosimilmente collocate tra l'ultimo quarto del X [...] le conoscenze mediche degli antichi. G. fu soprattutto continuatore della grande medicina greca e latina dell'età tardo determinate dall'alterazione dei solidi, mentre è probabilmente sua la teoria dei dies cretici.
Il De Renzi (p. 176) ritenne ...
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RENSI, Giuseppe
Fabrizio Meroi
RENSI, Giuseppe. – Nacque a Villafranca di Verona il 31 maggio 1871 da Gaetano, medico, e da Emilia Wallner, di origini salisburghesi.
Nella famiglia paterna, di tradizioni [...] dell’autorità (Palermo 1920), L’orma di Protagora. Constatazioni politiche (Milano 1920) e Teoria e pratica della critica dell’etica razionalistica e utilitaristica segue l’abbozzo di una «morale superiore, che è prodotto non di sapere, di conoscenza, ...
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MINICH, Angelo
Ilaria Gorini
– Nacque a Venezia il 30 sett. 1817 da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Compiuti gli studi classici a Venezia, nel 1834 si iscrisse alla facoltà medico-chirurgica [...] quelli già pubblicati, dimostrando un’ampia conoscenzadella letteratura sull’argomento (Sulle medicazioni chirurgiche ne specificava il buon esito, si comprende l’analogia della sua teoria con quella di Porta, sulla collocazione del calcolo o ...
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VISALBERGHI, Aldo
Benedetto Vertecchi
VISALBERGHI, Aldo. – Nato a Trieste il 1° agosto 1919, trascorse buona parte della sua infanzia a Monfalcone, dove risiedevano i suoi genitori, Wanda Janovitz e [...] Dewey, del quale pubblicò nel 1949 la traduzione dell’imponente Logica, teoriadell’indagine. Il punto d’approdo dei suoi a impegnarsi per la conoscenza educativa orientando in tal senso l’attività del Centro europeo dell’educazione, del quale ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] . Di notevole per la conoscenza degli orientamenti del G. in questa prima fase della sua vita c'erano i allo studio dellateoria sulla popolazione agricola. Relazione, Torino 1898; Sulle cause dell'eccessiva emigrazione della popolazione agricola ...
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ERCOLE, Giambattista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 17 maggio 1750 da Francesco e da Teresa Passera; non si hanno notizie sulla sua formazione di pittore che avvenne quasi certamente [...] sentiero" e che l'E. unisse "ad una felice pratica una sana teoria ed incorrotta dalle licenze che regnano in molti" (ibid.).
L'E. più noti monumenti della romanità, denota un'approfondita conoscenza dei cicli decorativi e scultorei dell'arte romana, ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...