CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] di rendersi conto che lo storico non può fare a meno di teorie e modelli. Per lo storico economico tornava utile, in primo luogo, una salda conoscenzadellateoria economica. Nel 1949 le Annales ospitarono un breve articolo intitolato Encore Mahomet ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] stimoli per il conseguimento di un'identità nazionale analoga a quella degli altri Paesi europei.
Così, al contributo da lui dato alla conoscenzadellateoria evoluzionistica darwiniana in Italia, il L. unì il sostegno all'ingresso in Italia ...
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SOLIVA, Carlo Evasio
Saverio Lamacchia
Wiktoria Antonczyk
– Nacque il 27 novembre 1791 a Casale Monferrato, da Giovanni, commerciante, originario di Semione in Val Blenio (Canton Ticino), e da Lucia [...] in lingua italiana e non in russo. D’altra parte, la commissione riconobbe che i suoi allievi avevano una buona conoscenzadellateoria musicale (Michail Glinka, 1988, lo lodò come «eccellente teorico», p. 65). E nella sua classe, in quasi nove anni ...
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GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] ordini di combinazione dei corpuscoli, è assunta come matrice delle qualità macroscopiche dei corpi. È probabile che una delle fonti attraverso le quali il G. venne a conoscenzadellateoria newtoniana sia stata il padre camaldolese G. Grandi, suo ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] la ratio e la rendono incapace di essere strumento di conoscenza (scientifica) del mondo. Fu, questa, la carta ;M. Modica, L'estetica di G. D. - Marxismo, linguistica e teoriadella Ittteratura, Roma 1978; R. S. Bufalo, La "positività del molteplice" ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] ottica nell'ambito delle scienze matematiche, conferendole una netta superiorità nel campo dellaconoscenza rispetto alle formulazione di una teoriadelle lenti attraverso l'impiego dell'analisi matematica e della costruzione geometrica. Partendo ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] giudizi che Rabelais diede di lui a proposito delleconoscenze mediche; la loro contrapposizione va fatta probabilmente con più ampio respiro il D. elaborò la propria originale teoria estetica. Per comprenderne la portata, al di là del successo ...
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DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] ad essere una meschina teoriadella scuola, ma deve trasformarsi in una grande e complessa Teoriadell'efficienza. umana" che, una "classificazione dei valori", distinguendo tra conoscenza (Gnoseologia), sentimento (Estetica), volontà oggettiva ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] della sommarietà della propria preparazione umanistica, considerandosi, per quel che riguarda la conoscenza del greco e l'esercitazione nel campo della G. D., Urbino 1978; A. Cristiani, Dalla teoria alla prassi. La "gravitas" nell'esperienza lirica di ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] la teorica de l'arte"; non è chiaro tuttavia se ciò vada inteso come teoriadell'arte nel senso letterario, oppure come conoscenzadelle materie della pratica pittorica quali la prospettiva, l'anatomia e simili; sempre secondo lo stesso autore ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...