FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] Landino, per giungere ad una compiuta conoscenzadelle fonti originali del pensiero classico e della tradizione platonica.
Comunque, gli anni per necessità, dedicarsi non alla teoria, ma alla pratica dell'arte medica.
Ciononostante, appena terminata ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] più vivamente avvertite dal giovane nei suoi anni di scolaro, la teoriadelle facoltà dell'anima di A. L. C. Destutt de Tracy e il liberismo di H. Fleischer) rifulge la vasta e sicura conoscenzadell'A. nel campo più propriamente storico e geografico ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] favore l'esperienza maturata nel lavoro "internazionale" e la conoscenza conseguita dei mondo comunista. Dal luglio 1958 il suo termine di controllare l'azione di massa, onde la teoriadello scambio era bene che non fosse enunciata, così come ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] , per il pianoforte di A. Gonzales e per la teoria musicale dello stesso Mayr. Rivelate non comuni doti musicali, in pochi Bibl.: Un contributo particolarmente significativo per la conoscenzadella vita e dell'opera del D. è fornito dalle numerose ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] e Germania, senza trascurare, però, la conoscenzadella filosofia scozzese del senso comune tanto diffusa da per il D. malattia dello spirito), si risolveva in un tentativo di sintesi surrettizia tra la teoriadelle fiussioni tipica del vitalismo ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 1473 allo stesso Lorenzo, si adeguava alla teoria platonica delle idee per compiacere la dominante cultura neoplatonica felice non tanto perché egli mancasse di una profonda conoscenzadella lingua, quanto perché spesse volte si accinse alle ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] e fiabe musicali). Dal matrimonio venne al B. una conoscenza di inglese e di cultura anglo-americana allora poco comune. la statistica, in cui egli direttamente reagiva alle teorie sul carattere "domestico" della economia antica di K. Bücher (si cfr. ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] , amministrativo e giudiziario. La dimestichezza con la teoria generale che si manifesta in queste opere anticipa ’altro a conoscenza dei legami di questa organizzazione con il mondo comunista (Pons, 2006). Poiché la rottura della maggioranza di ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] un contributo di "teoria liberale, pensato e Fubini, Torino 1977.
Come introduzione alla conoscenza del G., oltre alla biografia di Morra Roma 1993, pp. 103-120; G. Spadolini, G.: un'idea dell'Italia, Milano 1993; P. G. e gli intellettuali del Sud, ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] il trattato delle Trenta stoltizie a Giovanni da Salerno, discepolo del Fidati. Queste ipotesi, come pure la teoria conciliante che della pietà laicale alla fine del Medio Evo. In lui vi è una autentica conoscenzadell’esperienza ascetica e della ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...