Guido Clemente di San Luca
Abstract
Vengono illustrate le relazioni “interorganiche” e le relazioni “intersoggettive”, le quali, nel loro insieme, restituiscono il senso dell’ unità del sistema organizzativo [...] insieme come riassuntive della intera funzione di controllo (dal monitorare il «funzionamento complessivo del sistema», Milano, 1993; Marongiu, G., L’attività direttiva nella teoria giuridica dell’organizzazione, Padova, 1988; Mazzarolli, L., e altri, ...
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Giuseppe Corasaniti
Abstract
Tra le operazioni straordinarie, caratterizzate da un’ampia eterogeneità, rientrano fattispecie prevalentemente riorganizzative, e, talvolta, anche realizzative.
Le principali [...] confluiscano nell’azienda o nel complesso aziendale dell’ente non commerciale risultane dalla trasformazione “in quanto applicabili”: sebbene tale norma consenta, in teoria, l’applicazione della disciplina relativa a fusioni e scissioni a tutti i ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
Le disposizioni di cui ai tre commi dell’art. 41 Cost. sottolineano la dimensione pubblicistica dell’attività commerciale: come in altri ambiti, anche in tale settore vi è [...] mercato internazionale, e quindi anche dell’Organizzazione mondiale del commercio (Omc) e dell’Ue. Tale teoria si basa sull’idea che in conflitto. La multifinalità della regolazione coincide con la complessità del disegno costituzionale e ...
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Paolo Carpentieri
Abstract
Dalla autonoma nozione giuridica di “paesaggio”, emersa e definita per genere e differenza rispetto alle contigue materie dell’urbanistica (governo del territorio) e dell’ambiente, [...] concorrente dello Stato e delle Regioni. La tutela ambientale e paesaggistica, gravando su un bene complesso ed , prima ancora nei fatti che nelle teorie, poiché l’acquisita consapevolezza dell’esaurimento del suolo inedificato, risorsa scarsa ...
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Giudizio di cassazione. Nomofilachia e motivazione
Renato Rordorf
Giudizio di cassazioneNomofilachia e motivazione
Prendendo spunto da un’importante sentenza con cui le Sezioni Unite della Corte di [...] adeguata a rappresentare la complessità del modo in cui il diritto si rapporta alla concreta realtà delle società moderne, la ancora attuale, in proposito, il pensiero di Betti, Teoria generale della interpretazione, ed. corretta ed ampliata a cura di ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] che conferisce all’esecutivo l’attuazione delle prescrizioni della legge.
La formalizzazione sul piano giuridico dell’organizzazione avviene attraverso il filtro della spersonalizzazione operato con la teoriadell’organo sviluppata in Italia ed ...
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Art. 20 tra interpretazione negoziale ed elusione
Alessio Persiani
Il contributo approfondisce l’orientamento più recente della giurisprudenza di legittimità sulla portata dell’art. 20 d.P.R. 26.4.1986, [...] economica quale categoria concettuale ed ordinante nella teoria del contratto e, in particolare, nel contesto 1362 c.c. e non consenta di valutare anche il comportamento complessivodelle parti «per la ragione pratica che non si può chiedere all’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] dell'ordine giuridico fece, faticosamente, emergere una dimensione fattuale dellacomplessa società, organizzata in molteplici corpi intermedi espressione della sociale. Integrando in tal modo la teoriadell’usufrutto dei beni sociali sostenuta dai ...
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Il Giudice. Il Tribunale dei ministri
Roberta Aprati
Il GiudiceIl Tribunale dei ministri
Il corretto funzionamento del procedimento per i reati ministeriali, sotto il duplice e connesso profilo della [...] di uno dei due organi sulle prerogative dell’altro? Su questa complessità nell’ultimo anno le Camere e la costituzionale, cit., 703 ss.
8 Ferrajoli, Principia iuris. Teoria del diritto e della democrazia, I, Roma-Bari, 2007, 863 ss.; Guastini, ...
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Illiceità penale ed invalidità contrattuale
Fabrizio Di Marzio
I rapporti tra condotta di reato e invalidità del contratto (e dunque la domanda se dalla violazione di norma penale derivi la nullità [...] a una serie di tematiche di notevole complessità, di cui non soltanto non sarebbe possibile Giur. it., 1998, 926.
16 V. Candian, A., Contributo alla teoriadell’abuso e della lesione nel diritto positivo italiano, Milano, 1946, 41; Mirabelli, G., ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...