HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] successivo era segnalato fuori Roma (ibid., vol. 430, n. 875-876). Con ogni probabilità si trovava già in Savoia, dove egli avrebbe appreso teoria e pratica del moto delle acque, svolgendo per cinque anni il ruolo d'"ingegnere" dei Fiumi e torrenti ...
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LASA
S. de Marinis
Il nome Lasa si trova inciso su alcuni specchi bronzei etruschi, appartenenti al IV e III sec. a. C., o anche più tardi, e su un anello-sigillo proveniente da una tomba di Todi. Tale [...] il ruolo di primo piano della L. che fa coppia con Atunis (Adone) è derivato, con ogni probabilità, da un errore materiale: siano Lase, il che infirma irrimediabilmente la validità dellateoria.
In realtà molti errori possono essere derivati dal ...
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GIOVANNI, STEFANO e NICCOLÒ
S. Manacorda
Pittori romani documentati nell'abbaziale benedettina di S. Anastasio a Castel Sant'Elia, presso Nepi (prov. Viterbo), da un'iscrizione dipinta nell'abside, [...] figura in trono quasi interamente perduta, ma con ogni probabilità una Maria regina, come farebbero presumere la croce astile svolgono, su più registri, una teoria di profeti, i Ventiquattro vegliardi dell'Apocalisse, episodi di un ciclo agiografico ...
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Vedi LAVINIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LAVINIO (Lavinium)
F. Castagnoli
Città del Lazio, a 17 miglia a S di Roma, tra Ostia e Ardea, situata in vista del mare (da cui dista quasi 3 miglia) sopra [...] Lavinates (cfr. Rutuli Ardeates): non sembra attendibile la teoria che vuole una città Laurentum distinta da L., altrettanto che essa ebbe nella leggenda troiana delle origini di Roma (risalente con tutta probabilità già al IV secolo). Per questi ...
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Abisso
M. V. Marini Clarelli
Il termine a. (gr. ἄβυσσοϚ; lat. abyssus) rivestì nel Medioevo essenzialmente due significati. Da un lato indicò la profondità delle acque, la tehōm biblica, che rappresenta [...] circondava la terra - rimonta con ogni probabilità agli albori dell'iconografia cristiana, sebbene gli esempi pervenuti da ritenersi una delle prime applicazioni all'a. dellateoria dei quattro elementi. La tipologia più diffusa dell'a.-oceano è ...
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COLOMBO, Lorenzo (Renzo)
Giovanna Bonasegale
Nacque a Gallarate, ricca cittadina in provincia di Varese, il 16 febbr. 1856. Il padre Giacomo, era un apprezzato musicista e la madre, Maria Granger, insegnava [...] sono proprietà di musei o chiese francesi. Con ogni probabilità, durante i soggiorni nelle varie città italiane e francesi, di carattere personale, si può intuire il nucleo della sua teoriadell'arte, fedelmente applicata nelle sue opere conosciute. ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...