Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] sulla superficie da decorare. L'autore semplifica questa teoria seguendo le linee direttrici su cui si muovono i di ventiquattro grandi S. di un marmo che proviene probabilmente dalla parte SO dell'Asia Minore. Metà di questi erano casse rettangolari ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] che raffigura. Il numero dei geroglifici è, pertanto, in teoria illimitato, e può arricchirsi a seconda di quelle che sono Mende.
Non abbiamo nulla della s. greca contemporanea su materiale deperibile. È probabile che le innovazioni cominciassero ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] contesto esse si riferiscono al cosiddetto "oroscopo delle religioni", ossia alla teoria di un percorso ciclico attraverso sette età, la Vergine Maria.
G. aveva perduto la grande occasione, e probabilmente non ne ebbe altre, o non fece in tempo a ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] rilievo un probabile terminus ante quem per la redazione dello scritto, stabilendolo nel 1618, anno che segna l'inizio della guerra dei pittura e scultura, ineludibile nelle convenzioni di genere dellateoria artistica. Lo scritto del G. prospetta un' ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] databile al sec. 6° e probabilmente più recente delle altre, mostra una disposizione alquanto regolare delle cinque righe di scrittura entro alla forma della cornice, molto credito ha goduto la teoria di un influsso del modello della tabula ansata ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] stata soprattutto l'argilla e lo stucco. Questa teoria è stata severamente criticata dal Wheeler e più la sua origine all'influenza greca, essendo probabilmente stata fatta verso la fine dell'occupazione greco-battriana del G., ossia intorno ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] nella rettitudine dello scopo e nella scelta dei mezzi per raggiungerlo.Ancora aristotelica, nella teoriadell'arte professata italiani, presso la corte di Bisanzio, con ogni probabilità egli ebbe modo di frequentare la scuola di Michele Psello ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] epoca pre-dinastica, è rappresentato un edificio con c., costruito probabilmente in legno e in argilla. La più antica c. monumentale della c. in muratura è relativamente recente.
Dopo che fu universalmente respinta la teoriadello Strzygowski, ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] Brunswick e Federico II - egli fu un energico sostenitore dellateoria del dominio universale del papato e del ruolo del liturgia stazionale rientrano, con ogni probabilità, in un più ampio disegno di valorizzazione della sede vaticana, dove il papa ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] stesso, distaccato e teocratico, della regalità bizantina. In relazione alla teoria imperiale di età macedone non quelli conservati è il c.d. Maurizio dell'orologio antistante il duomo di Orvieto, probabile opera di Matteo di Ugolino da Bologna ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...