SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Gianni Statera
Le origini. - Le origini di quel settore specialistico dell'analisi sociologica che si dice s. della c. si delineano, nel Novecento, nella seconda metà [...] scuola di Lewin e di quella di Hovland e, in qualche misura, anche di Lasswell. Inoltre, si pone a un livello di generalità tale da poter inglobare la teoriadella dissonanza cognitiva e la cosiddetta ''retorica scientifica''. I suoi stessi critici ...
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PSICOTERAPIA RELAZIONALE
Camillo Loriedo
Una concezione della dinamica psicologica in senso relazionale si è sviluppata negli Stati Uniti alla fine degli anni Quaranta, e si è diffusa rapidamente anche [...] loro interazione.
Diventa in tal senso predominante la teoriadella comunicazione, che viene applicata ai sistemi interattivi umani molte potenzialità ancora in larga misura inesplorate date le origini ancora molto recenti della disciplina.
Bibl.: F. ...
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Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] a una complessa teoria degli esseri intermediari tra l’uomo e il divino.
Il Medioevo. - La m. dell’età ellenistica la metafisica peripatetica. Il credito della m. come scienza scompare lungo il Seicento, nella misura in cui progredisce il metodo ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] è la ragione per la quale la libertà dal malgoverno - nella misura in cui una libertà siffatta è raggiungibile in un mondo imperfetto , sempre meglio istruiti: se, come prevede la teoriadella democrazia, ai giornali viene riconosciuto il rango loro ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] che un aspetto di uno dei problemi centrali della filosofia, quello del rapporto fra teoria e prassi (o tra pensiero e azione), nel senso moderno della parola si fanno nascere insieme, e l'accresciuta influenza di questi si misura di solito dalla ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] e intellettuale di questo genere di racconto? In che misura costituisce un modo specifico di espressione, avente una lingua, miti della reincarnazione, così come nella teoriadella reminiscenza (ἀνάμνησις) traspone i più antichi miti della memoria ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] quella più generica - se ne aggiunge una terza, in qualche misura intermedia, quella di insieme di persone unite da un elemento comune indagine realmente esatta" (Weber) o "per una teoriadella democrazia" (Sartori), o addirittura ad espungerlo dai ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] conquista del potere da parte dei bolscevichi, la teoriadella violenza rivoluzionaria ritornò in auge. Per i bolscevichi, ciò che definisce lo Stato, il quale è tale solo nella misura in cui ha la possibilità reale di determinare sovranamente il suo ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] i ‟mutamenti nelle basi della scienza". Tanto per fare qualche esempio, si può ricordare la teoriadella relatività o il principio esigenze degli uomini. Essa è nata come un abito su misura per un ‛mitico uomo moderno', che è esistito soltanto nella ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] forma di adattamento alle esigenze della società moderna.
La teoriadello sviluppo della personalità elaborata da Parsons, , 1992). Il futuro di questa scuola dipende in larga misura dalla capacità dei suoi esponenti di replicare in modo convincente ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...