Antropologia culturale
Francesco Remotti
L'antropologia culturale (espressione utilizzata dagli studiosi nordamericani) o sociale (come la definiscono invece gli autori di scuola britannica) ha come [...] considerare la teoria dei livelli, formulata da A.L. Kroeber (uno dei maggiori esponenti dell'antropologia culturale sfida che l'antropologia culturale lancia pure a sé stessa, nella misura in cui ha preso avvio dalle distinzioni corpo/mente, natura/ ...
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Etologia umana
Robert A. Hinde
Lo studio del comportamento animale ha costituito da sempre l'obiettivo principale dell'etologia. Tuttavia, in tempi recenti, questa disciplina ha iniziato a emanare forti [...] dell'etologia con la psicoanalisi, la teoria dei sistemi e la psicologia dello sviluppo ha portato alla nascita dellateoriadell' la validità di tale ipotesi dipende in larga misura dalla possibilità di dimostrare che il 'disegno evolutivo ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
C'è cooperazione quando due organismi della stessa specie condividono i benefici di un'azione svolta insieme. Possono costituire buoni esempi di comportamento cooperativo [...] antenato risale a molte generazioni precedenti. In ogni caso r è misurato come la probabilità che un gene tipico di un individuo abbia coerenti con le previsioni formulate in base alle teoriedella selezione di parentela e del controllo riproduttivo. ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] diversificate in apparenza, ma si ricollegano in larga misura ad alcune costanti con carattere al tempo stesso vitali'.
Per Ardigò, infatti, la teoria del soggetto fu anche di fatto un approccio rispettoso della persona. Non a caso gli fu cara ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] di una laboriosa e metodica riflessione critica nel campo delleteorie etnologiche dominanti in ambito internazionale. Le varie correnti plurisecolare e che pure in epoca contemporanea in certa misura persiste o fa pesare le sue conseguenze a lungo ...
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Cannibalismo
Enrico Comba
Il cannibalismo è l'uso di cibarsi di carne umana, altrimenti detto antropofagia. Il termine deriva dallo spagnolo caníbal, con cui veniva denominata la popolazione caribica [...] .
Questo schema evoluzionistico influenzò anche l'elaborazione dellateoria psicoanalitica del cannibalismo. In Totem und Tabu e gli si conferivano numerosi privilegi. In qualche misura egli veniva inserito parzialmente nella società dei suoi ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] ., fumare, mangiare in maniera smodata, bere alcolici oltre misura, assumere droga. Infine, le abitudini sono anche modi di visioni più ampie e dinamiche delle abitudini, anche grazie alle suggestioni offerte dalla teoriadell'evoluzione di C. Darwin. ...
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Marx, Karl
Stefano De Luca
Il teorico del materialismo storico e del comunismo
Marx fu un uomo di formidabili passioni intellettuali e politiche, che si alimentavano a vicenda. Egli fu al tempo stesso [...] la funzione storica della borghesia: questa classe, egli scrive, ha modificato la faccia della Terra in una misura che non ha della società capitalistica e sull’individuazione del proletariato come forza rivoluzionaria.
Il Capitale
La teoria ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] di tipo familiare; d) misure per il sostegno delle responsabilità familiari; e) misure di sostegno alle donne in paese»; contadini inquadrati da signori feudali e pagati, almeno in teoria, dallo Stato) e le ordinanze svizzere, che rappresentavano ora ...
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Economia
Genericamente, qualsiasi tipo di organizzazione che sostituisca la proprietà e la gestione pubblica alla proprietà e alla gestione privata dei mezzi di produzione; più specificamente, con tale [...] dellemisure attraverso le quali si realizza l’intervento dello Stato nell’economia, e soprattutto l’assunzione della fornitura di servizi pubblici da parte dello cambiamento dell’identità sociale e personale dell’individuo.
Teoriedella ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...