scetticismo Genericamente, l’atteggiamento di chi esclude la possibilità di una conoscenza assoluta delle cose e del raggiungimento della verità. In particolare, in filosofia, la dottrina delle diverse [...] da dare una caratteristica misuradella crisi aperta nella coscienza europea dall’esperienza della diversità di culture ( vecchia cultura scolastica e come presupposto per una nuova teoriadella ragione, capace di costruire, nel suo uso empirico, ...
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Filosofo statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1839 - Milford, Pennsylvania, 1914). Nella sua opera più nota, l'articolo How to make our ideas clear, pubblicato nel Popular Science Monthly del gennaio [...] il primo a servirsi della lunghezza d'onda di un raggio luminoso come di un'unità di misura standard. Si occupò anche oltre che ad approfondimenti in campo logico, a formulare una teoriadella probabilità e a un esame rigoroso dei principi del metodo ...
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Filosofo canadese (n.Toronto 1932). Docente nell'università di Toronto ((1958-80) e a Pitts burgh (dal 1980). Si è occupato dellateoria del ragionamento pratico e ha formulato una versione etica del contrattualismo [...] teoriadella scelta razionale. Secondo G. sono destinate all'insuccesso le teorie che si prefiggono di fondare i doveri tradizionali dell saranno disposti ad accettare di essere vincolati solo nella misura in cui lo sono anche gli altri. Su questa ...
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scienza cognitiva L’insieme delle discipline (intelligenza artificiale, psicologia cognitiva, linguistica, psicolinguistica, filosofia della mente e del linguaggio, neuroscienze, antropologia), che hanno [...] maggiori risultati della s., come la teoriadelle reti semantiche (intese come sistemi di rappresentazione delle interconnessioni dei esperite costituiscono in larga misura caratteristiche tipiche dell’intelligenza e della comprensione umane, di ...
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Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] quale si formula la definizione. Tale distinzione nell'ambito dellateoriadella v. di due linguaggi separati evita l'insorgere del enunciati intorno al mondo il criterio della loro v.: una credenza è giustificata nella misura in cui è coerente con ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] . Di 'fine della modernità' parlano appunto alcune delleteoriedella fine del 20° della m. (con riguardo al compito della filosofia), nonché lo sviluppo storico di essa (visto in larga misura in termini di sviluppo di sistemi e sottosistemi dell ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] Alcuni di questi criteri possono essere detti esterni o empirici, nella misura in cui si basano sull'adeguamento dellateoria in rapporto al reale. Così una buona teoria scientifica è una teoria le cui conseguenze sono congruenti con il reale, vale a ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] veicolo il discorso delle mentalità, per poi misurare il peso e l'evoluzione di questa componente delle mentalità; non coi sociologi tedeschi delle i., Weber, Sombart, Troelsch, la teoriadell'ideologia è diventata la sociologia della conoscenza. L' ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] forma modificata l'idea contrattualistica e sviluppa una propria teoriadella giustizia ispirata a Kant. A tal fine stabilisce una la benevolenza per il prossimo", ma implica la s. nella misura in cui si tratta di un 'riconoscimento reciproco'. "Per ...
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POPPER, Karl Raimund, Sir
Antonio Rainone
(App. III, II, p. 463)
Filosofo della scienza inglese, morto a Croydon (Surrey) il 17 settembre 1994. Professore di Logica e metodo scientifico fino al 1969 [...] evoluzionistico è poi confluito, nell'ultimo P., in una teoriadella "conoscenza oggettiva" che considera i prodotti e i "contenuti" dell'attività intellettiva umana (teorie scientifiche, concezioni filosofiche, opere d'arte, ecc.) come dotati ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...