Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] decisione di investire all'estero.
Di poco successiva è la teoria del ciclo vitale del prodotto, proposta da Raymond Vernon ( contrario, tendono a evolvere, in non piccola misura, anche in funzione delle decisioni di investimento di altre imprese. Per ...
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Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] A differenza di quanto predicato dal taylorismo, la teoriadelle relazioni umane raccomanda che il lavoro sia organizzato La preparazione del cibo come catena di montaggio, l'efficienza misurata in tempo impiegato nel servire e nel consumare, la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] mondo, l'efficacia della politica monetaria dipende, in misura ben più ampia che in passato, dalla credibilità della banca centrale e e la stessa teoria monetaria appaiono oggi alquanto turbate dal dilagante fenomeno dell'innovazione finanziaria", in ...
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Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della [...] tesa a combinare fattori variabili con fattori fissi disponibili però in misura limitata. La teoria neoclassica ha viceversa integrato i diversi andamenti della produttività riferendoli all'impresa di una qualsiasi attività produttiva. Più in ...
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Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] , talaltra ristretti. Una svolta decisiva nella finalità dellamisurazione di aggregati economici si verificò con l'affermarsi della macroeconomia a seguito della pubblicazione nel 1936 dellaTeoria generale di Keynes, durante la grande depressione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] testi, non entrano in conflitto con questi, e anzi la pratica e la teoria si completano a vicenda (Libro terzo, p. 203, rr. 290-93 di misura e di calcolo per la realizzazione di una città idealmente proporzionata e adeguata al buon svolgimento delle ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] conosciuto anche all’estero, che lo indirizzò verso le teorie del liberismo e col quale si laureò nell’anno accademico nelle possibilità di guida delle sorti del paese da parte della politica nazionale e in certa misura aveva assecondato le spinte ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] possibilità di misurazione di tali benefici deve essere accertata caso per caso, in ragione delle difficoltà appena accennate. Le considerazioni ora fatte in parte riecheggiano questioni trattate nell'ambito dellateoria keynesiana del moltiplicatore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] e nel collocamento dell’economia fascista nella fase di malattia dell’organismo ipotizzata dalla teoria giniana.
Furono i suoi studi sul reddito e la ricchezza, e soprattutto quelli collegati alla misurazionedella disuguaglianza distributiva di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] e curiosità, liberando in qualche misura l’Europa dall’antropocentrismo angusto dell’Umanesimo. Quest’ultimo si identificava – anche se, come gli altri, non attinge ai livelli di vera teoria – dà forza alle sue tesi perché non si riferisce a un Paese ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...