GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] della ricerca e dell’istruzione, ma anche dell’economia, della politica e della cultura italiane: una visione neoilluminista, elitista e tecnocosmopolita della modernità, intesa in termini di gestione razionale e tecnocratica dellacomplessità ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] opera del G. si caratterizzano, nel loro lungo e complesso sviluppo, per una rigorosa coerenza nella discontinuità. Il tutte aperte e solo agli inizi, da lui poste con la teoriadello storicismo scientifico.
Nel 1965 era uscito dal PCI, perché non ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] alla "fantasia", che nelle proporzioni mentalistiche complessivedell'elaborazione teorica delle "sposizioni" ("Tutte le passioni che in condotta a termine delle sue parti) dello sforzo speculativo del C. nel definire una teoriadella poesia come ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] dell'epoca) dell'ordinamento tributario italiano e della sua riforma.
Facilità di evasione, complessità dei metodi di riscossione, rigidità delle , pp. 155-215 passim;M. Fasiani, La teoriadella finanza pubblica in Italia, in Il pensiero econ. ital ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] il quale aveva osservato gli eventi naturali nella loro complessità e interdipendenza, il G. maturò una spiccata capacità e densimetrici, per confortare la sua teoriadella circolazione verticale delle acque nei grandi oceani, aveva trattato ...
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COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] esempio i satelliti di Giove e gli asteroidi. La complessitàdella loro struttura, in particolare le zone di instabilità, vengono alla struttura interna del sole, a possibili verifiche- dellateoriadella relatività generale, al vento solare, ecc. (An ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] del secolo. Il basso clero, numeroso e complesso, era una perfetta rappresentazione di questa divisione: V. P., Cosenza 1981; D. Scafogio, L’immaginazione filologica. La teoriadella lingua e la ricerca dialettologica di V. P., Vibo Valentia 1984; L ...
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D'ANCONA, Umberto
Giuseppe Sermonti
Nacque a Fiume il 9 maggio 1896 da Antonio e Anna Klas. A Fiume frequentò le classi elementari e il ginnasio conseguendo la maturità nel 1914. Iscritto alla facoltà [...] studio dei problemi vitali nella complessitàdell'organismo e a individuare fenomeni propri della vita che sfuggono all'indagine fisico-chimica, a creare cioè, in contrapposto alla teoria fisica della vita, una vera teoria biologica. Tali tentativi ...
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ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] indirizzo dominante in dottrina nei suoi primi saggi Contributo alla teoriadella novazione condizionale nel diritto civile italiano, in Rivista di ed una sistemazione del tutto nuova dellacomplessa materia. Altrettanto interessante è, infine, ...
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AVANZINI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Gaino (Brescia) il 13 dic. 1753, da Michele e da Orsola Fantini, e si avviò allo stato ecclesiastico, a Salò e a Brescia, dove nel 1777 fu ordinato sacerdote.
Venuto [...] scarsi, perché s'era voluto "tutto ottenere o con la sola teoria o col solo esperimento", mentre la teoria non può dare le leggi della resistenza dei fluidi in moto per l'estrema complessità del fenomeno e l'esperimento dà risultati validi solo per i ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...