Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] permette di servirsi dellateoriadell'inferenza statistica per ottenere stime circa la generalizzabilità delle caratteristiche del strutturata dà luogo a una notevole riduzione dellacomplessitàdelle attività di ricerca e consente di operativizzare ...
Leggi Tutto
Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] agli antipodi, come di solito viene fatto, rispetto alla teoriadell'azione e, in particolare, al pensiero di Weber, con collaborano le une con le altre e con il sistema complessivo).
Anche in Parsons è possibile distinguere tre concetti di struttura ...
Leggi Tutto
MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] 'occupazione parte e si sviluppa la critica di Keynes. La teoriadell'impresa non può essere estesa all'economia nel suo complesso. Nel caso della ceramica l'ipotesi di produzione data non è irragionevole poiché si tratta di una parte minuscola se ...
Leggi Tutto
Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] indigena. Boas rimase colpito dal carattere incerto e complessodella credenza magica. Egli cita come esempio un rito kwakiutl è dato dal fatto che essa si configura come una teoriadella credenza in grado di spiegare perché determinate idee in una ...
Leggi Tutto
Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] diverse (si pensi alle società semplici e a quelle complesse, a quelle letterate e a quelle non letterate) e kommunikativen Handelns, 2 voll., Frankfurt a.M. 1981 (tr. it.: Teoriadell'agire comunicativo, 2 voll., Bologna 1986).
Hart, H.L.A., The ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] utilizza al tempo stesso concetti tratti dalla termodinamica e dalla teoriadell'informazione. Ma la teoria dei sistemi, trasposta in sede sociologica, ha permesso di porre in luce la complessità dei sistemi sociali, il loro rapporto con l'ambiente e ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] sociale, meccanismi culturali atti ad assicurare l'integrazione dellacomplessa società moderna e degli individui che la compongono. Wirkung, München 1976 (tr. it.: L'atto della lettura. Una teoriadella risposta estetica, Bologna 1987).
Jauss, H.R., ...
Leggi Tutto
Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] ne trae l'impressione di una minore forza e consuetudine complessiva di coesione e di aggregazione politica: donde anche la e verità, Lungro 1991).
Rossi, Pietro (a cura di), La teoriadella storiografia oggi, Milano 1983.
Skotheim, R.A. (a cura di), ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] Laub Coser, a seguito dell'aumentata complessità del set di ruoli vengono acquisite nuove capacità che individui con sets di ruoli meno differenziati non sono in grado di acquisire. Prendendo le mosse dalla teoriadella creatività sociale di Alvin W ...
Leggi Tutto
Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] in cui i soggetti agiscono e interagiscono. Ma la teoriadelle contingenze non aveva questi strumenti di indagine e doveva il modo più efficace di coordinare e controllare il complessodelle attività che si svolgono al suo interno. Spesso non ...
Leggi Tutto
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...