L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] l'abilità di comprendere cose come la teoria quantistica, i buchi neri, la teoriadella relatività, pur non avendo di per R è una sequenza casuale?"
è indecidibile per il computer. La complessitàdelle proposizioni "R è casuale" e "R non è casuale" è ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] partire dai sintomi delle sezioni coniche); in ogni caso, la dimostrazione è tipica dellacomplessitàdelle Coniche.
Se qualitativo, il livello dell’‘applicazione della tecnica’, al massimo quindi all’applicazione dellateoriadelle coniche.
Mentre ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] quadratura del cerchio rimasto insoluto sin dai tempi di Pitagora.
Georg Friedrich Bernard Riemann sviluppò la teoriadella funzione ζ(s) come funzione di variabile complessa e ricondusse il problema del comportamento asintotico di π(X) al problema ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] .
Il piano dell'opera (Tav. II) comprende una prima parte consacrata alle strutture inserita in una piattaforma comune costruita secondo un programma coerente e in ordine di complessità crescente, e una seconda parte dove le teorie sono affiancate e ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] partire da una serie di composizione. Il calcolo dellacomplessità di un semigruppo finito, nel senso del minimo soltanto se è riconosciuto da un semigruppo aperiodico.
La teoriadelle varietà di linguaggi razionali si deve a Samuel Eilenberg ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] Cartan dimostrarono per primi, negli anni 1950-1951, che si tratta di uno strumento naturale nello studio dellateoriadelle funzioni complesse su una varietà complessa. Grosso modo, e per fare soltanto un esempio, un fascio utile è quello dei germi ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] punto di vista dellacomplessità computazionale, su cui torneremo più avanti, si parla di complessità polinomiale di queste meno come la moltiplicazione. Con i sofisticati metodi dellateoria dei numeri si riesce attualmente a fattorizzare un numero ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] costruttivi sono invece forniti sia dal teorema di Taylor sia dalla teoria dei polinomi ortogonali. Il primo assicura che se f∈Cn([a più livelli sono ottimali dal punto di vista dellacomplessità computazionale, in quanto per la risoluzione del ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] , durata e intensità. Inoltre l'applicazione dellateoria dei grafi permette di sviluppare i concetti fondamentali di densità, connessione e raggiungibilità, riferiti al reticolo nel suo complesso.
L'attenzione esclusiva ai rapporti informali ...
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Computazione, teoriadella
Fabrizio Luccio
La necessità del calcolo, pur riconosciuta dall'uomo in tutte le epoche storiche, ha condotto solo in tempi relativamente recenti a una sistemazione teorica [...] dei calcolatori a programma memorizzato. È questa l'origine dei due assi portanti dellateoriadella computazione, cioè la computabilità e la complessità di calcolo.
Il secondo problema di Hilbert sulla dimostrazione di compatibilità degli assiomi ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...