Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] osservazione di una stella fissa.
Nel complesso, il problema della riforma del calendario si rivelò risolvibile si unì alle ricerche di Tycho per elaborare i dettagli matematici dellateoria lunare (che in seguito furono pubblicati sotto il nome di ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] Archimede costringe a interrogarsi sui fondamenti dellateoriadelle proporzioni di Euclide, a studiare le sezioni coniche e a cercare di capire Apollonio, come dire, in definitiva, a interrogarsi sul complesso dei testi matematici che si stanno ...
Leggi Tutto
Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] (in genere durante un anno civile) e l'ammontare complessivodella popolazione implicata. È un quoziente e lo si esprime di . 1095-1114.
Girelli Bruni, E. (a cura di), Teoriadelle decisioni in medicina, Verona 1981.
Goldman, L., Diagnostic advances ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] I geometri di questa tradizione, "in possesso di una teoriadelle coniche ben più approfondita di quella di cui disponeva Archimede uno degli esempi di diorisma di maggiore complessitàdella letteratura matematica ellenistica conosciuta), una sintesi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] o minore complessitàdell'equazione.
La ragione di questa limitazione sta nel carattere globale comune a tutti i metodi delle tangenti conosciuti. Per capire meglio di cosa si tratta, torniamo per un momento all'origine dellateoria di Fermat ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] in alcuni casi delle semplici astrazioni dal più complesso sistema di valori dei segni dell'accadico, noto agli 1952 (2. ed.: 1963; trad. it.: Teoria generale e storia della scrittura. Fondamenti della grammatologia, a cura di Rocco Ronchi, Milano, ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] (pl. stoicheĩa), che è tradotta con ‘elemento’, ha una storia complessa, con significati che variano a seconda del contesto. Nella filosofia del IV sec. è usata nel quadro dellateoria degli elementi, dove per ‘elementi’ s’intendono quelli chimici e ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] solo testo con un problema che si può quasi definire di teoria dei numeri e che è relativo a suddivisioni di un fuori della portata delle tecniche matematiche dell'epoca. Le equazioni lineari a una incognita erano di solito di una complessità voluta ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] di considerare il problema di grado più elevato come più complessodell'altro. È probabile che egli pensasse alla 'regola di grado della sua equazione è più basso. Il Libro III è per la maggior parte dedicato alla teoriadelle equazioni e delle loro ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] che essi elencavano tra le scienze matematiche erano nel complesso sempre le stesse (aritmetica, geometria, musica, astronomia), infine una fondazione rigorosa nella teoriadelle proporzioni di Eudosso, una teoria non più aritmetica.
Questa ...
Leggi Tutto
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...