La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] P. Feyerabend e L. Lakatos, ha mostrato tutta la complessitàdella sua problematica.
Come si è visto, la diaspora del neopositivismo , Stoccarda 1956 (trad. it. Per una metacritica dellateoriadella conoscenza, Milano 1964); K. Jaspers, Die grossen ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] per cui la biologia deve concepirsi come "teoriadella vita in genere e dell'uomo in particolare", e come unità di fisiologia terapia intensiva e rianimazione, in questa Appendice).
La complessità e l'urgenza dei problemi sopra accennati ha reso ...
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(XIV, p. 447)
La riflessione etica degli ultimi decenni del 20° sec. si presenta estremamente variegata e soggetta ad alcune importanti svolte che rispecchiano spesso mutamenti di sensibilità intervenuti [...] pubblica. I principi da porre al centro dellateoriadella giustizia non possono essere derivati da principi superiori c'è relazione di tipo professionale riconoscibile nelle società complesse e postindustriali che non sia stata fatta oggetto, negli ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] il suo coronamento ideale nella recente Teoria generale della critica (Torino 1974). Già dai nomi citati, però, si vede subito che non abbiamo a che fare con un complesso di studi omogeneo, nel senso dell'omogeneità di una "scuola" filosofica; ed ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] problema fu posto per la prima volta in tutta la sua complessità - e risolto in forma che nell'essenziale può dirsi definitiva, accoglie la teoriadelle anime astrali formulata nelle Leggi, deducendo la perennità del moto delle stelle dall'insidenza ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] intorno alla complessità del 'capire', di estrazione sia psicologico-linguistica (da L.S. Vygotskij alla psicologia cognitiva), sia semiotica (la teoria del lettore 'cooperante' di U. Eco), sia fenomenologico-ermeneutica (la teoriadella ricezione di ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] intorno alla complessità del 'capire', di estrazione sia psicologico-linguistica (da L.S. Vygotskij alla psicologia cognitiva), sia semiotica (la teoria del lettore 'cooperante' di U. Eco), sia fenomenologico-ermeneutica (la teoriadella ricezione di ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] .
Dei due livelli di generalizzazione così riscontrabili nelle scienze empiriche, quello delle leggi osservative e quello delleteorie, è in prevalenza il secondo a presentare complessi quesiti di natura critica, mentre il primo, per quanto è già ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche dellateoriadella [...] comportamento empiricamente accessibile, non si può che convenire, nel complesso, con le principali posizioni di Ryle. Egli si a ogni dualismo, come anche a certi errori categoriali nelle teoriedella coscienza: si oppone alla tesi che i processi di ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 1921, convinto com'era, secondo la sua generale teoriadella politica, che le forme politiche sono legate alla osserva poi come tale riduzione valga anche come riduzione dellacomplessità dei processi significanti (ad esempio l'eliminazione di tutta ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...