MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] , opportunamente riformulata, è alla base dellateoriadella concorrenza monopolistica. In verità, quando si abbandona l'ipotesi di libera concorrenza gli ostacoli alla libertà d'entrata appaiono più varî e complessi. Inoltre la minore o maggiore ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] sostituita dalle rappresentazioni tridimensionali computerizzate.
Varie teorie e tecniche applicate allo studio e e con le esigenze delle diverse utenze. Il governo dellacomplessità, che si avvale del portato dell'avanzamento scientifico, culturale ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] d'interdipendenza con l'ambiente.
Strumento dell'azione. − La storia degli studi dell'organizzazione interna dell'impresa industriale si è espressa dapprima in un complesso di contributi d'esperienza e di teoria che hanno approfondito, nell'Ottocento ...
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SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] di produzione accumulabili (Murat e Pigliaru 1990). La teoriadella crescita endogena (Romer 1986, Lucas 1988, Grossman letteratura teorica precedente (Graham 1923).
Di fronte a questi complessi esiti degli s.i., riemerge con forza la possibilità che ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] nel momento in cui propone la teoriadella prospettiva trasformativa. Mezirow sostiene che ogni essere umano funziona all'interno di un sistema di significati, di complesse e dinamiche strutture di credenze, teorie e assunzioni psicoculturali. Questo ...
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MONETARISMO
Fabio C. Bagliano
Giancarlo Marini
(App. IV, II, p. 499)
Dagli anni Cinquanta all'inizio degli anni Ottanta la teoria economica nota con il nome di m. ha rappresentato la principale alternativa [...] della riformulazione monetarista dellateoria sta proprio nel considerare la moneta soprattutto come attività patrimoniale, nella sua funzione di ''temporaneo deposito del potere d'acquisto''. Come tale, essa è domandata nel quadro dellecomplessive ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Luciano Ronchi
Il termine "organizzazione" può avere diverse accezioni: può definire uno stato o un'azione. Secondo la prima accezione esso esprime il concetto di organismo, [...] decisionale appare nel complesso sviluppato in forma indiretta e astratta. Eccezioni di rilievo sono le trattazioni di M. Weber e di Ch. Barnard, svolte rispettivamente dal punto di vista sociologico e manageriale. Una teoriadell'o. che potesse ...
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REGOLAMENTAZIONE
Pierluigi Sabbatini
Economia e finanza. - Con il termine ''regolamentazione'' generalmente s'intende un intervento pubblico di carattere amministrativo, realizzato da un ente all'uopo [...] problemi generali. La teoriadella cattura, priva del supporto dellateoriadell'interesse pubblico, darebbe del esito della concorrenza individuando quei prezzi che massimizzano il benessere collettivo. Il problema presenta notevoli complessità in ...
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MODERNIZZAZIONE
Gianfranco Pasquino
Con il termine m. si indica un insieme di processi di cambiamento che si svolgono nelle sfere economica, sociale e politica. Nonostante che, storicamente, i concetti [...] in parte la prospettiva dellateoria degli stadi e, con qualche non marginale diversità, quella delle ''strade'' di sviluppo. le esigenze dell'accumulazione e dell'industrializzazione).
Nonostante la consapevolezza dellacomplessità di questi ...
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SINDACATI INDUSTRIALI (XXXI, p. 832; App. II, 11, p. 832)
Francesco VITO
I s. i. appartengono alle materie che negli ultimi anni hanno subìto, parallelamente alle trasformazioni istituzionali e strutturali [...] imprese di paesi più progrediti. Inoltre la complessità dei metodi produttivi sollecita i processi di concentrazione giuridiche dedicate all'Italia sono da segnalare: T. Ascarelli, Teoriadella concorrenza e interesse del consumatore, in Riv. Trim. ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...