Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] queste componenti. In altri termini, devono essere considerate le proprietà a livello di rete. La teoriadellacomplessità dimostra che molte caratteristiche essenziali dei sistemi biologici possono essere spiegate in modo soddisfacente nei termini ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] domande classiche che ci si pone per ogni problema di calcolo, e che sono dominio dellateoriadellacomplessità. L'analisi di complessità è parte essenziale dell'analisi di un problema di visione (Tsotsos, 1990).
Prima di rispondere a queste domande ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] matematici coinvolti, alcuni dei quali, come la teoriadelle catastrofi o la geometria frattale, hanno ricevuto una notevole attenzione anche da parte dei mezzi di comunicazione di massa (v. caos e complessità, App. V, i, p. 490; catastrofi, teorema ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] , da sistema unicellulare a sistema pluricellulare, da individuo a colonia). Pur in mancanza di una teoria generale dell'incremento di complessità biologica, questo fenomeno ha iniziato ad avere una sua spiegazione circoscrivendo l'analisi a sistemi ...
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Teoria secondo la quale le cellule embrionali si differenziano in successivi stadi di sviluppo. Il termine risale al 17° sec., all’epoca della disputa tra i preformisti, secondo i quali lo sviluppo di [...] (Pc) che, se mutati, non permettono l’espressione di alcuni geni omeotici coinvolti nello sviluppo dell’insetto. Le proteine codificate da Pc costituiscono un complesso formato da più subunità, chiamato Pc-G (polycomb-group), che sono in grado di ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] si è fatto largo impiego di nozioni dellateoriadelle catastrofi. All’aumentare dell’ordine n del sistema e quindi delle dimensioni del suo vettore di stato emergono fenomeni di caratteristiche più complesse in corrispondenza con l’apparire di ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] . L’idea che ha portato alla formulazione dellateoriadella selezione naturale è che la morte degli individui tondi, nei quali compaiono una seconda apertura, quella buccale, organi complessi, che più o meno modificati troveremo in tutti gli animali, ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] realtà non lo sono, risulterebbero impediti i nostri processi cognitivi e, insieme, lo stesso processo complessivodella comunicazione.
Teoria del prototipo e dei concetti politetici. - Uguale discorso vale per le configurazioni mentali (taxa, cioè ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] di teorie generali come il campo, la meccanica quantistica, la gravità, le interazioni forti e deboli. Caduto il principio della semplicità e costanza della natura, i linguaggi della matematica si sono modellati sul criterio della loro complessità ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] opera soprattutto di A. Moles e M. Bense. Situandosi in un complesso crocevia disciplinare (teoriadell’i., calcolo statistico-matematico, strutturalismo, psicologia della percezione, sociologia), trattando l’opera d’arte alla stregua di un messaggio ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...