GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] opera del G. si caratterizzano, nel loro lungo e complesso sviluppo, per una rigorosa coerenza nella discontinuità. Il tutte aperte e solo agli inizi, da lui poste con la teoriadello storicismo scientifico.
Nel 1965 era uscito dal PCI, perché non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] teorico dellacomplessità sociale anche nel tema specifico della proprietà.
Il senso della svolta Pugliatti, il maestro, pp. 534-40, poi in Id., Ricerche di teoria generale del diritto e di dogmatica giuridica, 3° vol., Scritti di occasione, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Esposito
Franco Modugno
Carlo Esposito è stato indubbiamente uno dei giuristi più influenti sulla scienza costituzionalistica italiana del Novecento. Personalità profondamente complessa, nella [...] essendo piuttosto un acuto rilevatore dellacomplessità e della mutevolezza del fenomeno giuridico.
Le ), nella quale è definitivo il ripudio del normativismo kelseniano e della sua teoriadelle fonti, e che è stata definita lo «scritto più geniale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] ), il diritto ecclesiastico (a Pisa, dal 1953 al 1956) e la teoria generale del diritto (sempre a Pisa, dal 1956 al 1959). Ha insegnato ) – nella capacità di trarre dall'analisi dellacomplessità una costruzione concettualmente rigorosa. Per cui è ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] alla "fantasia", che nelle proporzioni mentalistiche complessivedell'elaborazione teorica delle "sposizioni" ("Tutte le passioni che in condotta a termine delle sue parti) dello sforzo speculativo del C. nel definire una teoriadella poesia come ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] dell'epoca) dell'ordinamento tributario italiano e della sua riforma.
Facilità di evasione, complessità dei metodi di riscossione, rigidità delle , pp. 155-215 passim;M. Fasiani, La teoriadella finanza pubblica in Italia, in Il pensiero econ. ital ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] –, ma anche delle risonanze dellateoria stadiale di Adam Ferguson, mediate dal pensiero dei francesi.
Egli restò immune, però, dal mito ingenuo del ‘progresso’, contrapponendovi il senso drammatico dellacomplessità del reale e delle sue dinamiche ...
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Omosessualità
Philippe Brenot
Il termine omosessualità (composto dal prefisso omo-, dal greco ὁμός, "uguale", e sessualità) indica l'orientamento del desiderio sessuale verso individui dello stesso [...] il genitore dello stesso sesso; l'attaccamento al genitore di sesso opposto; la lotta contro il complesso di castrazione (v. complesso); il narcisismo che impedisce di eludere questa problematica. Tuttavia, alcuni punti di questa teoria devono essere ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] il quale aveva osservato gli eventi naturali nella loro complessità e interdipendenza, il G. maturò una spiccata capacità e densimetrici, per confortare la sua teoriadella circolazione verticale delle acque nei grandi oceani, aveva trattato ...
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COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] esempio i satelliti di Giove e gli asteroidi. La complessitàdella loro struttura, in particolare le zone di instabilità, vengono alla struttura interna del sole, a possibili verifiche- dellateoriadella relatività generale, al vento solare, ecc. (An ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...