GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] , le conseguenze morali e fisiche della ferita. La pallottola gli fu estratta se ne è definito - complessivamente rivalutandolo o articolando meglio il . Cingari, Roma-Bari 1984; G. condottiero. Storia, teoria, prassi, a cura di F. Mazzonis (con un ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 1473 allo stesso Lorenzo, si adeguava alla teoria platonica delle idee per compiacere la dominante cultura neoplatonica fiorentina poetici del F. e quindi la raffinatezza e la complessitàdella sua tecnica, che non trova paralleli ed analogie nelle ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] non tanto allievo del B. (data la complessitàdella sua formazione, della sua cultura e del suo programma riformatore, Memorie biografiche di S. B.,Siena 1877; V. Cusumano, La teoria del commercio dei grani in Italia,in Archivio Giuridico,XIX (1877), ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] 'edificio organizzativo e disciplinare della Chiesa postridentina, che A. sentì in tutta la sua complessità.
Ad A. pontefice facti la teoria del "silenzio rispettoso", cioè di un'ubbidienza puramente disciplinare ed esteriore alla condanna della S. ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] , Milano 1950, pp. 169-192.
Sull'A. scrittore, il migliore studio complessivo, dopo quello del Mancini, è P.-H. Michel, La Pensée de L. traccia piuttosto un "ideale" che una "teoria" dell'architettura). Il fatto di non avere personalmente ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] quasi volendo imitare i cambiamenti di timbro dell'orchestra e gareggiando con i complessi strumentali più vasti e vari per formazione nozioni fondamentali di teoria - tra l'altro per il C. era un fatto acquisito l'estensione della tastiera di sei ...
Leggi Tutto
MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] fino al superamento di ogni limite (cfr. R. Poggioli, Teoriadell’arte di avanguardia, Bologna 1962) –, cui si aggiungono le rarefazione realistica, di precisione imitativa e di complessità figurativa –, cui corrisponde una rivoluzione tipografica ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] : Carboneri, 1968] p. XI). La perfetta combinazione di teoria e prassi consente al G. di superare le mode architettoniche del semicircolari allude a uno sviluppo anulare. La complessità formale dell'impianto è replicata in alzato dalla potente cornice ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] www.lucianoberio.org/en/works.
Un’edizione complessiva degli scritti e delle interviste di Berio (editi e inediti; -46; M. Uvietta, Il pianoforte di L. B., in Rivista di Analisi e Teoria Musicale, XII (2006), 2, pp. 11-72; B.’s «Sequenzas»: essays on ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] . Boito e L. Beltrami, tra gli iniziatori dellateoria e della pratica del restauro architettonico in Italia. La fortuna P. Vayra, R. Brayda, il D. realizzò un complesso di edifici tuttora esistenti e visitatissimi, sito in posizione pittoresca lungo ...
Leggi Tutto
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...