Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] tenga conto delle differenze socio-economiche tra le diverse regioni e dellacomplessiva arretratezza dell’intera nazione Zola. Nella teoriadell’impersonalità il Verga maturo trova un fondamento, quando, dopo il sentimentalismo della Storia di una ...
Leggi Tutto
Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] costruzione di nuove teorie, dal complessodelle quali nasce quella che, in contrapposto alla f. classica, si chiama f. moderna. Carattere fondamentale e preminente assumono, in questo nuovo corso, da un lato la teoriadella relatività (A. Einstein ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] , che ha elaborato un complesso indice monetario di carattere oggettivo della m. e quelle dell’intera struttura produttiva.
La teoriadella produzione e dello sviluppo economico
L’inserimento della m. nella teoria generale della produzione e dello ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] realtà non lo sono, risulterebbero impediti i nostri processi cognitivi e, insieme, lo stesso processo complessivodella comunicazione.
Teoria del prototipo e dei concetti politetici. - Uguale discorso vale per le configurazioni mentali (taxa, cioè ...
Leggi Tutto
(o computer, o elaboratore elettronico) Apparecchio o dispositivo utilizzato per l’elaborazione di dati e segnali.
Cenni storici
Le origini
Il desiderio di realizzare uno strumento in grado di compiere [...] utente e mono-programma, quindi non vi era la necessità di complessi sistemi operativi e soprattutto l’I/O era usualmente semplificato da formalizzata di problemi, dati e procedure; la teoriadella computabilità e l’analisi degli algoritmi; lo studio ...
Leggi Tutto
L’insieme delle operazioni, semplici o complesse, attraverso le quali si produce un bene trasformando altri beni. Costo di p. Le spese sopportate per produrre, cioè il complesso dei beni e servizi che [...] reddito. Si può dire che la scuola classica nel suo complesso – comprendendo in essa anche K. Marx – abbia concepito forma di reddito e sviluppa una teoriadell’equilibrio economico fondata sulla funzione della produzione. Essa suppone che gli scambi ...
Leggi Tutto
Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] opera soprattutto di A. Moles e M. Bense. Situandosi in un complesso crocevia disciplinare (teoriadell’i., calcolo statistico-matematico, strutturalismo, psicologia della percezione, sociologia), trattando l’opera d’arte alla stregua di un messaggio ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e tradizionalista della rivoluzione romana è il portato dellacomplessità e contraddittorietà della storia della Repubblica nel gens, la familia sono egualmente (almeno secondo la teoria prevalente) gruppi politici; e carattere politico hanno sia i ...
Leggi Tutto
Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] radiazione cosmica nel 1932).
Nel 1933 E. Fermi formula la teoriadella radioattività β in termini di decadimento di un neutrone del nucleo la traiettoria di queste. Data l’estrema complessità degli apparati, che possono comprendere svariate decine ...
Leggi Tutto
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] nelle quali dopo aver presentato figure od oggetti di varia complessità si chiede al soggetto di riconoscere, nel corso di una stata formulata da H. Hydén (1962).
Secondo la teoriadella consolidazione, la traccia mnestica non viene immagazzinata in ...
Leggi Tutto
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...