Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] tradizione anabattista interpretava in senso letterale il Discorso della montagna e considerava il cristiano come cittadino di un altro regno, che non può scendere a patti con la ragiondiStato. Ne seguivano un pacifismo e un egalitarismo radicali ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] L. Bellatalla, P. L. di Toscana granduca educatore: teoria e pratica di un despota illuminato, Pisa 1984; ragiondi Chiesa e ragiondiStato. Il caso toscano (XVI-XIX), Firenze 1993, pp. 237-272; M. Rosa, Settecento religioso. Politica dellaRagione ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] 1994, pp. 10-12, 14, 63, 220; M. Viroli, Dalla politica alla ragiondiStato. La scienza del governo tra XIII e XVII secolo, Roma 1994, pp. 12-16; E. Artifoni, Gli uomini dell'assemblea. L'oratoria civile, i concionatori e i predicatori nella società ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] i suoi contemporanei sostenitori del diritto né tra quelli credenti nella ragiondistato. Per lui - e contrariamente a quasi tutti i suoi contemporanei - l'arte di governo si riduce all'arte della guerra. E qui è necessario richiamare alla memoria i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] ragiondiStato, né su dogmi teologici o su una mutevole precettistica etica, come ritenevano molti moralisti cattolici antimachiavellici, armati di pie intenzioni, ma ignari persino delle La teoriadelle fonti del diritto nel pensiero di Giovanni ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] dalle abusate polemiche sulla ragiondiStato, né offrire ai lettori un'ennesima filippica contro "le tante scellerate massime di Niccolò Machiavelli e di Tacito".
Ciò che si proponeva era un ritratto in positivo dell'uomo di governo, la descrizione ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] secondo lui una tale terribile teoria porterebbe soltanto alla disperazione e ad una maggiore perversione dell'umanità (Lezioni sacre e sulla ragiondiStato, volge il suo interesse al tema della felicità pubblica - l'esigenza di porre un ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] scorretta" (Cian), nel tentativo di elaborare la teoriadella fondazione di uno Stato buono guidato da principi cristiani delle Biblioteche d'Italia, XLVIII, Firenze 1931, p. 78; P. A. Canonherius, Dell'introduz. alla Politica, alla RagiondiStato ...
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ANGUISSOLA, Alessandro
Nicola Raponi
Nato a Piacenza intorno al 1560, compì come il padre, Fabrizio, studi giuridici e dal 1587 risulta iscritto all'albo dei dottori e giudici di Piacenza. Avvocato [...] anche per lui, però, la religione resta il limite alla ragiondistato.
La politica deve diffidare dellateoria; essa si serve piuttosto di espedienti tecnici: la dissimulazione è uno di questi. Nessun significato deteriore però essa ha per l'A.: la ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] dottrina che tutti gli istituti, di ogni ramo dei diritto, aveva condotti a fare i conti con le sole strutture della logica. Ciascun istituto era stato riportato unicamente a quella logica superiore che è la teoria generale del diritto, dalla quale ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...