Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione nazionale, comprendente sia le diverse forme in cui si manifesta il decentramento amministrativo, [...] la costituzione della gran parte di esse sia ormai risalente nel tempo. Anche in ragionedi ciò, . Treccani, 1995; De Valles, A., Teoria giuridica dell’organizzazione delloStato, Padova, 1931; Di Gaspare, G., voce Organizzazione amministrativa, in ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] 1298 conseguì a Napoli il dottorato negatogli a Bologna per ragioni politiche e per via di uno statuto balordo (Maffei, 1979, pp. 34-42); la I glossatori e la teoriadella sovranità, ivi 19573; C. De Frede, Studenti e uomini di legge a Napoli nel ...
Leggi Tutto
Benedetta Agostinelli
Abstract
La risoluzione del contatto rappresenta il rimedio ad un vizio funzionale del contratto valido che inibisce la realizzazione del programma negoziale concordato tra le parti [...] 1 ss.).
Di recente è stato posto in di risoluzione, e per le stesse ragioni, di una categoria autonoma Belfiore, A., La presupposizione, in Tratt. Bessone, XII, t. 4.1, Torino, 2003, passim); in tema v., tra tanti, Costanza, M., La teoriadella ...
Leggi Tutto
Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] 'epoca in via di evoluzione". Lo Stato e il suo benessere sono il nucleo di quella teoria; i bisogni e di realmente analogo in altre esperienze europee, anche più importanti dal punto di vista della storia delloStato moderno.Le ragionidi ciò ...
Leggi Tutto
Marco Venturoli
Abstract
La vittima dei fatti penalmente illeciti, da soggetto “ai margini” del diritto penale classico, ha acquisito, specie negli ultimi decenni, un ruolo protagonistico nelle scelte [...] (Carnelutti, F., Teoria generale del processo, Padova, 1933, 245).
In breve, lo Stato si è sostituito interamente alla vittima nell’attività di protezione dei beni di quest’ultima (cfr. Donini, M., Il volto attuale dell’illecito penale. La ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “estetica” nasce nel 1735 con il filosofo Alexander Gottlieb Baumgarten, seguace [...] italiana. Giambattista Vico, che almeno in certa misura è il prodotto di una tradizione autoctona di pensiero poetico-retorico in cui si ritrovano Dellaragion poetica (1708) di Gravinao le Riflessioni sopra il buon gusto nelle scienze e nelle arti ...
Leggi Tutto
Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] , in alcuni paesi di common law, il diffondersi dellateoriadella nominal consideration, emblematicamente rappresentata La tematica delle norme cogenti ha, invece, ragionedi porsi solo dopo che sia stato risolto il problema dell’inquadramento del ...
Leggi Tutto
L’area del Mediterraneo
Massimo Giovannini
Non è facile occuparsi del Mediterraneo: non ci sono punti di osservazione privilegiati, né discipline esclusive attraverso cui guardarlo, né tanto meno è [...] tutti d’antica civiltà e cultura, segnati dai miti dell’origine dell’uomo, a partire dalla Grande madre.
Abbiamo visto come il Mediterraneo si configuri più come area circolare diStati che come schieramento dei Paesi appartenenti a rive contrapposte ...
Leggi Tutto
Franco Gaetano Scoca
Abstract
Viene descritto il modello del processo amministrativo come processo su interessi legittimi, sottolineandone la differenza essenziale rispetto al processo su diritti soggettivi, [...] Consiglio diStato (art. 99 c.p.a.).
Durante i lavori dell’Assemblea costituente era stato fortemente di giudizio di ottemperanza.
In ogni caso la giurisdizione di merito non sembra avere attualmente una ragionevole ragionedi sopravvivere: le ragioni ...
Leggi Tutto
Alì Abukar Hayo
Abstract
Vengono esaminati i requisiti strutturali delle fattispecie di intimidazione pubblica ex artt. 421 c.p. e 6 della l. 2.10.1967, n. 895 oggi considerate come irrinunciabili [...] d’idoneità della condotta consistente in «spari di armi da fuoco» e uso di «altri materiali esplodenti» perché è ulteriore rispetto alla basilare verifica giudiziale che verte sulla sussistenza degli estremi di condotta. La ragionedi tale ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...