Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] differenziata', in ragione del corrispettivo riconoscimento (economico-finanziario, giuridico, politico) concesso dallo Stato affinché essi possano attivarsi dentro le proprie specifiche sfere di valore.
Nei termini dellateoria formulata da Walzer ...
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Logica come scienza del concetto puro
Michele Maggi
Il concetto
La Logica come scienza del concetto puro (d’ora in poi Logica) esce nel 1909 quale seconda parte della Filosofia come scienza dello spirito, [...] piena nella Critica dellaragion pura, la quale dié origine, particolarmente presso i neo-kantiani, a una speciale disciplina che prese il nome di epistemologia o di gnoseologia o diteoriadella conoscenza (Di nuovo intorno alla «filosofia ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] L. Bellatalla, P. L. di Toscana granduca educatore: teoria e pratica di un despota illuminato, Pisa 1984; ragiondi Chiesa e ragiondiStato. Il caso toscano (XVI-XIX), Firenze 1993, pp. 237-272; M. Rosa, Settecento religioso. Politica dellaRagione ...
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L’implicito: forme e funzioni
Marina Sbisà
Il campo dell’implicito
Il grande sviluppo che gli studi sul linguaggio hanno avuto nel 20° sec. ha messo in luce, fra l’altro, anche la questione dell’implicito. [...] come veri senza timore di contraddirci: per es., potrebbero far parte di uno stesso ragionamento su di uno stesso caso di omicidio. A quest’osservazione sono state date risposte diverse. Nell’ambito dellateoriadella pertinenza (D. Sperber, D ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] prospettiva di una teoria economica della società civile. Notava infatti con favore la diffusione delle cedole Cinque-Seicento, in Finanze e ragiondiStato in Italia e in Germania nella prima età moderna, a cura di A. De Maddalena, H. Kellenbenz ...
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Il Giudice. Il Tribunale dei ministri
Roberta Aprati
Il GiudiceIl Tribunale dei ministri
Il corretto funzionamento del procedimento per i reati ministeriali, sotto il duplice e connesso profilo della [...] nuovo assetto normativo si è dato carico delleragionidi protezione della funzione di governo, nel duplice versante della valutazione del ricorrere di motivi di opportunità politica o diragiondiStato tali da rendere sconsigliabile la persecuzione ...
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Gentile, gli ebrei e le leggi razziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] , privilegiando una valutazione del significato e dell’opportunità strettamente politici degli eventi, spesso in nome di una discutibile ragiondiStato, oppure ancora, semplicemente, approfittandone in vista di un mero tornaconto personale.
Tra gli ...
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Inghilterra
Stefano Villani
Carlo Altini
di Stefano Villani
La guerra delle Due Rose e il regno di Enrico VII
Con la sconfitta nella battaglia di Castillon in Guascogna nel luglio del 1453, l’I. era [...] la ‘ragiondiStato’, raggiungendo la virtù politica e allontanandosi dai vizi e dalla decadenza (Orsini 1937, pp. 110 e segg.; Praz 1962, pp. 153-65), e propone un modello di principe giusto, perfetto politician, esperto nell’arte della guerra e ...
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Plebiscitarismo
Gianfranco Pasquino
di Gianfranco Pasquino
Plebiscitarismo
Elementi per una definizione
Per pervenire a una definizione adeguata, precisa e, nei limiti del possibile, univoca di 'plebiscitarismo', [...] della forma diStato: ragion per cui si tratta "non di svolta teorica ma, al contrario, di una svolta programmatica che si compie, oltre che in relazione a una contingenza politica nuova, proprio sul fondamento di una sostanziale continuità diteoria ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi delloStato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] dell'imperatore dopo la sua morte. Furono "atti d'inumanità" che "ne men tra le nazioni più barbare si sarebbon" verificati, ed erano fondati soltanto sulla "ragiondiStatodi Ead., Torino 1994;.
D. Luongo, Vis jurisprudentiae. Teoria e prassi della ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...