Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Arthur Schopenhauer si forma nella Germania del dibattito post-kantiano e idealista, [...] alla sua ampiezza, o al 3 segua sempre il 4, la ragionedi ciò dipende unicamente da come tali oggetti sono stati definiti. Il principio è qui “principio diragion sufficiente dell’essere”.
Infine la quarta classe contiene un unico oggetto, il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Niccolò Cusano, esponente di spicco dell’umanesimo europeo, è generalmente noto per la sua [...] cioè da un convinto sostenitore tanto della distinzione in Cristo delle due sostanze umana e divina, quanto del fatto che, per questa ragione, Maria non potesse essere madre di Dio; successivamente egli sarebbe stato influenzato da scaltri ebrei che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Illuminismo tedesco presenta come tratto caratteristico nel confronto con gli altri [...] dell’uomo da uno statodi minorità determinato dall’incapacità di servirsi autonomamente della propria ragione. Lo spirito dell autori mettendo capo all’elaborazione diteorie originali incentrate sull’indipendenza della sfera estetica dall’ambito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il teatro greco
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro è uno dei centri della vita collettiva della polis greca, [...] distato, promosso e protetto dalla polis, e che coinvolge tutti i cittadini: i più facoltosi hanno il dovere di assumere a turno le spese di allestimento degli spettacoli attraverso la prassi della , ornato da una teoriadi mascheroni e sorretto da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro le previsioni kantiane, logica formale e psicologia hanno fiorenti sviluppi nell’Ottocento. [...] della Critica dellaragion pura e nei Primi principi metafisici della scienza dellastatuto ontologico del significato, per Marty, non è quello dell’idealità della sussistere” (atemporale), tipico di quelli ideali. La teoriadell’oggetto non è quindi ...
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Musica e matematica
Angelo Guerraggio
Musica e matematica
Che ogni accordo musicale si configuri come un rapporto numerico è consapevolezza che viene da lontano, addirittura dalla Repubblica e dal Timeo [...] fa più precisa: «Non è la ragion prossima ed immediata delle forme de gl’intervalli musici la lunghezza delle corde, non la tensione, non la . Con la musica stocastica basata sulla teoriadelle catene di Markov, Xenakis introduce nel 1955 la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Hegel gli allievi si dividono sulla base di interpretazioni divergenti [...] Stato) rappresenta la ragione concreta, la realtà dello Spirito; per la “sinistra”, la ragione è la potenza che trasforma la realtà nel segno dei principi rivoluzionari di a Hegel) è presentata come teoriadella rivoluzione. In questo senso Heine ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] negli anni Venti - riprese il discorso sulla necessità della formazione di una classe dirigente meridionale capace di sostituire nella gestione della cosa pubblica lo Stato burocratico-accentratore provvisoriamente in crisi. Presente nella sua ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] proveniente dalla finestra principale, "dotando [le figure] diragionedi rilievo"; un precetto che ha suggerito al Mesnil (1925-26) un rapporto di dipendenza dal testo del C. delle soluzioni di Masaccio nella cappella Brancacci al Carmine. Ultimo ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] teoria ipotetica del sentimento dell'Assoluto" (p. CXIII).
Dal 21 ott. 1854 uscì a Torino La Ragione "foglio ebdomadario di ora egli ritiene molto più negativo dello "spiritualismo teologico", che era stato l'oggetto della sua prima polemica. Si può ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...