Filosofo dellamente e psicologo statunitense, nato a Boston il 28 marzo 1942. Allievo di G. Ryle a Oxford, è professore alla Tufts University di Medford, dove è inoltre direttore del Center for Cognitive [...] of cognitive science, Hillsdale (N.J.) 1988 (trad. it. Filosofia dellamente, Bologna 1992).
Dennett and his critics. Demystifying mind, ed. B. Dahlbom, Oxford 1993.
Teoriadellamente. Origini, sviluppo e patologia, a cura di L. Camaioni, Roma-Bari ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] di più geni, la cui co-occorrenza è molto più rara.Le manifestazioni patologiche dell'autismo vengono definite come un disturbo della 'teoriadellamente'. Questa definizione si riferisce alla capacità che si sviluppa a partire da una certa ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] un’integrazione teorica e clinica della p. con il paradigma dellateoriadell’attaccamento e con l’approccio evolutivo-cognitivista alla teoriadellamente. Lo sviluppo nel bambino di tale ‘teoriadellamente’, che permetterebbe una buona regolazione ...
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Studioso di scienze cognitive statunitense (New York 1927 - Boston 2016), docente al MIT (Massachusetts institute of technology), è considerato uno dei fondatori dell'intelligenza artificiale. Si è occupato [...] di nuovi dati e, in questo senso, diviene un punto di contatto e di implementazione reciproca tra teoriadellamente e rappresentazione artificiale dei processi cognitivi attraverso un opportuno software; infine, i contenuti di un frame sarebbero ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] si spaventeranno tanto gli altri, vedendo che la mentedello Ill.mo Dominio è unita con la Chiesa Galbiati, L'esperienza lirica di G. D., Urbino 1978; A. Cristiani, Dalla teoria alla prassi. La "gravitas" nell'esperienza lirica di G. D., in Lingua e ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] delle forme simboliche (1923-29) trasforma la kantiana ‘critica della ragione’ in una ‘critica della civiltà’ e propone una teoriadelle processo di formazione simbolica che si svolge nella mentedell’individuo.
In psicanalisi, il prototipo dei ...
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Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] alle altre è risolto da L. con la teoriadell'armonia prestabilita, artificio divino preventivo con il quale costituiscono la struttura stessa dellamente divina e tra esse Dio trasceglie, ispirandosi al principio della maggior perfezione, quelle ...
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Retore latino (n. Calahorra 35-40 d. C. - m. forse intorno al 96). Originario della Spagna, Q. fu il primo retore stipendiato dallo Stato, un altissimo onore cui si aggiunse in seguito il conferimento [...] la via verso un ideale di educazione in cui la teoria s'intreccia con la pratica e la formazione dello spirito non ha importanza minore di quella dellamente e della facoltà oratoria. Il compito dell'oratore è elevato a missione civile e umana e la ...
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Filosofo statunitense (Chicago 1926 - Boston 2016). Filosofo dai molteplici interessi e dalla vasta produzione, P. è collocabile all'interno della corrente analitica così come questa si è venuta configurando [...] di studio in filosofia analitica, dalla filosofia della matematica e della logica alla filosofia del linguaggio, dellamente e della morale, nei quali ha fornito originali contributi, quali la cosiddetta teoria causale del significato e la concezione ...
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Capacità di porsi nella situazione di un’altra persona o, più esattamente, di comprendere immediatamente i processi psichici dell’altro. Con questo termine si suole rendere in italiano quello tedesco di [...] preso le mosse da alcuni sviluppi della filosofia analitica del linguaggio e dellamente, in particolare da una celebre tesi della cosiddetta psicologia del sé di H. Kohut. L’e. diviene, in questo contesto, un elemento fondamentale dellateoriadella ...
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ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità: il culto...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...