FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] mediante colonne e paraste doriche fichiarna alla mente i templi classici dell'area siciliana, ma anche la riproposizione di ai caratteri propri della cultura italiana.
Queste vanno a ragione considerate opere della maturità, in cui teoria e pratica, ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] sostenendo nell’ampio studio De mente concilii viennensis in definiendo dogmate nel 1887, Palmieri non insegnò più, sempre a motivo dell’‘epurazione’ del 1879: fu a Bologna, poi a ’interessante applicazione di questa teoria del potere indiretto si ...
Leggi Tutto
DE MARIA
Francesca Lodi
Famiglia di fonditori di campane attivi nel Vicentino tra XVII e la prima metà del XIX secolo. Solo di alcuni rappresentanti della famiglia è possibile individuare e fissare [...] della Vergine e dei santi protettori (sulla spalla del campanone della cattedrale di Vicenza si dipana, ad esempio, un'elegante teoria intravedere in qualche modo il profilo della personalità. Ma, ponendo mente alla sua scarsa produzione, è pensabile ...
Leggi Tutto
ZONA, Temistocle Pompeo Giovanni Battista
Pietro Daniel Omodeo
– Nacque a Porto Tolle il 7 maggio 1848 da Casimiro Zona e Gaetana Viviani, in una famiglia di farmacisti imbevuta di ideali risorgimentali.
I [...] scientifici in corso, ripercorse alcune tappe importanti della storia delleteorie cometarie e condannò le superstizioni del passato erano adatti ai climi caldi dell’Africa. La scuola che egli aveva in mente avrebbe avuto carattere pratico. Avrebbe ...
Leggi Tutto
RENSI, Giuseppe
Fabrizio Meroi
RENSI, Giuseppe. – Nacque a Villafranca di Verona il 31 maggio 1871 da Gaetano, medico, e da Emilia Wallner, di origini salisburghesi.
Nella famiglia paterna, di tradizioni [...] al 1916, che acquistai […] piena consapevolezza dell’indole scettica della mia mente e che gli sparsi ingredienti scettici sempre stati dell’autorità (Palermo 1920), L’orma di Protagora. Constatazioni politiche (Milano 1920) e Teoria e pratica della ...
Leggi Tutto
GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] 'Università di Genova nel 1902 (La mente, la dottrina e l'opera di G. Mazzini nella storia della civiltà del sec. XIX. Sommario, Biella dellateoria sulla popolazione agricola. Relazione, Torino 1898; Sulle cause dell'eccessiva emigrazione della ...
Leggi Tutto
MENGHI, Girolamo
Guido Dall'Olio
– Nacque nel 1529 a Viadana, nel Mantovano, (è per questo talvolta menzionato come «il Viadana»), ed entrò nell’Ordine dei frati minori osservanti nel 1549.
Ben poco [...] tra i dotti, ma anche «nella mente del vulgo» (Proemio, cc. n . Nel Compendio si intrecciano strettamente teoria demonologica, arte esorcistica e caccia hanno notizie. Resta tuttavia il Tesoro celeste della gloriosa Madre di Dio Maria Vergine…(Bologna ...
Leggi Tutto
TULLIO-ALTAN, Carlo
Paolo Sibilla
TULLIO-ALTAN, Carlo. – Nacque a San Vito al Tagliamento, già provincia di Udine, il 30 marzo 1916, da Francesco, imprenditore agrario di antica nobiltà terriera, e [...] Musée de l’homme e, in altre sedi, i fondamenti psicologici delleteorie formulate da Jean Piaget e Carl Jung.
Tra il 1956 e il , Milano 1968 (in partic. Sulle pitture dei malati di mente. Relazioni tra psichiatria e antropologia, pp. 275-328); Il ...
Leggi Tutto
TUMIATI, Corrado
Roberto Cuppone
– Nacque a Ferrara il 9 settembre 1885, figlio di Gaetano, avvocato, e di Eda Ferraresi, ultimo di sei fratelli dopo Domenico, drammaturgo; Gualtiero, attore; Leopoldo, [...] un patronato per i malati di mente e un dispensario psichiatrico; a traduttore contribuì a procurargli una teoria di rencontres remarquables. Prima, , Firenze 1944; La duplice incostanza e Il gioco dell’amore e del caso, Firenze 1952; di Molière ...
Leggi Tutto
FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] costituiti sulla base del libero consenso dei cittadini, la teoria che gli uomini sono esseri liberi ed uguali, laddove evidenti province che sapevano quasi a mente le opere di Montesquieu, Rossò e il libro Dei delitti e delle pene, letto da tutti ...
Leggi Tutto
ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità: il culto...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...