FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] imprese) l'espansione effettiva contrassegnata dalle successive posizioni di equilibrio delle economie progressive.
In tale modo il fattore monetario diviene elemento integrantedellateoria del ciclo, passivo o attivo rispetto al processo produttivo ...
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organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e di coordinamento di singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] capaci di trasformarsi, che assolvono fondamentali compiti di integrazione sociale.
La teoria funzionalista di Parsons
Il tentativo più ambizioso di formulare una teoria generale delle organizzazioni fu intrapreso negli anni Cinquanta dal sociologo ...
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In economia, aiuto dato dallo Stato ad alcuni rami della produzione per mezzo sia di dazi che ostacolano o impediscono la concorrenza di prodotti stranieri sul mercato nazionale, sia di altri strumenti [...] politica di libero scambio delle merci e delle persone e dell’integrazione commerciale e culturale degli Stati (➔ globalizzazione) in grado di aumentare il reddito dei paesi partecipanti allo scambio (teoria dei vantaggi comparati).
Con riferimento ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] nuovo tipo di religione ‘laica’ e umanistica avrebbe dovuto garantire l’integrazione sociale; che si dovesse costruire una teoria generale a fondamento dell’unità delle conoscenze umane.
Queste idee furono ereditate e sviluppate da Comte nel progetto ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] (1897), la descrisse come il risultato del processo di integrazione sociale dell’individuo e di regolazione dei suoi valori morali. Per C altra direzione di analisi è quella seguita dalla teoriadella contingenza, per cui l’organizzazione si configura ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] del sistema nervoso, dall’integrazione storica nel tempo e dalla costruzione personale delle esperienze e dei valori. sulla generazione dell’enunciato verbale, specie con le ricerche nel campo dell’afasia, hanno condotto alla teoriadell’a. verbale ...
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Biologia
Movimento mediante il quale una parte organica si sviluppa e guadagna in volume o si trasforma in un’altra parte organica; anche, il risultato di questo sviluppo: e. filamentose.
Economia
Fase [...] verso l’alto) per gli espansionisti e luogo di compressione tra zolle litosferiche per i sostenitori dell’altra teoria.
Informatica
E. di un sistema Integrazione di un sistema con unità di elaborazione, di memoria, periferiche o di altro tipo ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] via aperta da P. Sraffa nel 1925, si è svolta una radicale revisione dellateoriadelle forme di m. per opera di W. Eucken, W. Fellner, F. . L’impulso iniziale alla liberalizzazione e all’integrazione dei m. finanziari europei è partito dal Regno ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] P.R. Lawrence e J.W. Lorsch (1967) consolidano lo spirito dellateoriadella contingenza nella strumentazione analitica dei concetti di differenziazione e integrazione, nozioni che forniscono una base ormai universalmente accettata per l'analisi del ...
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SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] produzione accumulabili (Murat e Pigliaru 1990). La teoriadella crescita endogena (Romer 1986, Lucas 1988, da parte di altri) e solo parzialmente appropriabile. A causa dell'integrazione economica, il settore Ricerca e sviluppo di ogni paese può ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
localizzazione
localiżżazióne s. f. [der. di localizzare, sul modello del fr. localisation]. – 1. a. Il localizzare, il localizzarsi, l’essere situato, o anche circoscritto, ristretto, in un determinato luogo: l. di un’epidemia; l. delle zone...