La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] tradizione morfologica soggetta alla critica dei biologi più giovani. Tale tradizione enfatizzava comunque l'integrazione tra le teoriedell'eredità (quello che viene trasmesso dai genitori alla discendenza), lo sviluppo embrionale (in particolare ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] analitiche relative all'ordine funzionale che si manifesta in modo gerarchico e integrato negli organismi viventi.
La teoriadella generazione e della formazione dell'embrione, al principio del Settecento, è stata dominata in modo quasi incontrastato ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] di Shannon è stata integrata da altri approcci matematici che prendevano in considerazione la struttura interna dei singoli filamenti di sequenza (Kolmogorov, 1968; Chaitin, 1969; 1987). Nella teoria algoritmica dell'informazione, il contenuto ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] scambio, sono in grado di propagarsi e integrarsi stabilmente all'interno della popolazione.
In questo modo, la rappresentazione ha solo due o tre decenni di storia, e la teoriadell'evoluzione ormai comunemente accettata ha avuto origine con Darwin e ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] di estrogeni non è il risultato della sola attività della placenta, ma dell'integrazione tra madre, placenta e feto, Sé, introdotto negli ultimi decenni del 20° secolo dalla teoria psicoanalitica, in quanto rivolto da una parte alla vita prenatale ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] le decisioni devono essere vagliate sulla base di una criteriologia etica. Buona parte della valutazione tecnologica consiste nell'integrare dati, fatti, teorie e previsioni preesistenti alla luce di considerazioni etiche. In questa fase preparatoria ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] che la teoriadell'informazione fornisce il linguaggio quantitativo naturale per confrontare le risposte neuronali a segnali provenienti da insiemi molto diversi, fornendo gli strumenti matematici precisi con cui integrare l'intuizione dell'etologo ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] e sottomessa. Di conseguenza si è affermata una teoriadella gestione dell'ambiente (economia) in cui questo è considerato i sistemi di valori che sottendono: quello dell'egoasserzione e quello dell'integrazione (Capra, 1996). Il primo deriva da una ...
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Selezione
JJohn M. Thoday
di John M. Thoday
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tipi di selezione. □ 3. Selezione naturale e artificiale e idoneità biologica. □ 4. Selezione in un singolo locus genico. [...] Wallace pubblicarono le loro opere fondamentali sull'evoluzione (v. evoluzione). La teoriadell'evoluzione però esisteva già da tempo: il nonno di Darwin, E. di un organo o di un organismo in modo integrato. É perciò ovvio, come è stato detto prima, ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] tuttavia, nel momento stesso in cui esso trionfa. La teoriadella fibra ‒ che nel Seicento è un dato di fatto fortiori lo è la sensibilità: la sensazione è limitata alla vita, all'integrità del nervo che la trasmette e alla presenza di un'anima che ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
localizzazione
localiżżazióne s. f. [der. di localizzare, sul modello del fr. localisation]. – 1. a. Il localizzare, il localizzarsi, l’essere situato, o anche circoscritto, ristretto, in un determinato luogo: l. di un’epidemia; l. delle zone...