Matematico francese (Beauvais, Oise, 1875 - Parigi 1941), prof. all'univ. di Parigi, socio straniero dei Lincei (1925). Uno dei maggiori esponenti dell'indirizzo critico nella teoriadelle funzioni di [...] variabile reale, iniziato da K. Weierstrass. Le sue ricerche sulle teoriedella misura e dell'integrazione costituiscono un importante capitolo della moderna analisi matematica. Tra i risultati conseguiti, va soprattutto ricordato il teorema che ...
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Matematico italiano (Pisa 1845 - ivi 1918). Alunno della Scuola normale superiore di Pisa (1860-64), vi ebbe maestri O. Mossotti ed E. Betti. Prof. prima di geodesia e poi di analisi nell'univ. di Pisa [...] complessa, sull'integrazionedell'equazione di Laplace Δ2u = 0, e particolarmente sulla sviluppabilità in serie delle funzioni arbitrariamente date in un intervallo. Opere di questo periodo: Fondamenti per la teoriadelle funzioni di variabili ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] corso del 1803 il C. formula una vera e propria teoriadella istruzione, adombrandola nel messaggio dei pitagorici, ma i vecchi processo di graduale elevazione ma anche di sostanziale integrazionedelle plebi entro l'ordine civile progettato dai saggi ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] italiana della sua opera, La biologia moderna e la teoriadell'evoluzione (Firenze 1906), denominava teoriadella " del partito (Bologna 1919), al termine del quale sulla mozione integrista del G. prevalse quella di L. Sturzo. Il pragmatismo del ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] summa cum laude in ingegneria civile, discutendo una tesi sui Principi fondamentali dellateoriadella elasticità dei corpi solidi e ricerche sulla integrazionedelle equazioni differenziali che ne definiscono l’equilibrio.
Pur in assenza di dettagli ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] a un forte interesse verso lo sviluppo della ‛persona' - all'integrazione di matrimonio, amore e sessualità all'interno morte - lo è più decisamente che mai. Al contrario, la teoriadella libido di Jung è monistica". Ma il desiderio, rispetto alla ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] reciproca.
A differenza dell'interpretazione dell'origine della cultura, la teoriadella crisi della cultura, esposta da perciò come un complesso organico di elementi in rapporto di integrazione reciproca. Anche per Kroeber ogni cultura è una totalità ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] per la densità del corpo, e devia.
I tre principî dellateoriadella riflessione sono esposti all'inizio del Libro III. Per il Così ottiene, tramite l'armonia, una sorta d'integrazionedelle strutture dell'anima umana con le forme dei cieli; questa ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] significante. Sin qui non si esce da una retta teoriadella significazione che trova, del resto, una precisa verifica al quale lo scrittore non presta il mezzo dell'integrazione sociale, della razionalità. Nel Cortegiano l'autore è presente innanzi ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] di estrogeni non è il risultato della sola attività della placenta, ma dell'integrazione tra madre, placenta e feto, Sé, introdotto negli ultimi decenni del 20° secolo dalla teoria psicoanalitica, in quanto rivolto da una parte alla vita prenatale ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
localizzazione
localiżżazióne s. f. [der. di localizzare, sul modello del fr. localisation]. – 1. a. Il localizzare, il localizzarsi, l’essere situato, o anche circoscritto, ristretto, in un determinato luogo: l. di un’epidemia; l. delle zone...