VISENTINI, Tommaso Antonio
(Thomassin).
Fabrizio Fiaschini
– Nacque forse a Vicenza nel 1682. I genitori non sono noti e, di fatto, il solo profilo biografico e artistico che è possibile delineare [...] primo si deve l’integrazionedella naïveté con una sensibilità che, pur nel topos della lezione di galanteria Studi di storia dello spettacolo. Omaggio a Siro Ferrone, Firenze 2011, pp. 263-275; C. Vicentini, La teoriadella recitazione. Dall’ ...
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GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] infine integrazione in forme moderne nelle parti irrecuperabili e in quelle in cui prevalsero le esigenze funzionali della 28, e Problemi metodologici in relazione alla teoria del restauro, in Il restauro delle costruzioni in muratura, Roma 1981, pp. ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] le antiche glorie del genio italico sembra fondarsi su una teoria dei corsi e ricorsi autorizzata, sì, dal nome di Gramitto invece era ormai disponibile a una completa integrazione nella compagine della Terza Italia (e si rammenti, in proposito ...
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DANDOLO, Giovanni
Patrizia Guarnieri
Nacque a Borgoricco (Padova) il 29 luglio 1861.
Fin dai primi studi fu amico fraterno di Luigi Friso, futuro rettore del collegio Ghislieri di Pavia ed esperto in [...] la categoria della "integrazione", il D. intendeva sciogliere il nodo dell'unità e della varietà psichica, libro sullo stesso argomento de La memoria. Discussione di una teoria generale (Messina 1903), cui intese riferire tutte le funzioni psichiche ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] a Piacenza nel 1753 che fu foderata, pulita, integrata e ritoccata 'a puntinato' con colori a vernice. S. Rinaldi, Il punteggiato di P. P. Genesi tecnica e teoria cromatica, in Studi di storia dell’arte, XIV (2004), 15, pp. 255-274; A. Silvestro, ...
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PORCINAI, Pietro
Alessandra Capanna
– Nacque a Settignano, in provincia di Firenze, il 20 dicembre 1910, da Martino, capo giardiniere della locale villa Gamberaia e proprietario di un importante vivaio [...] di conoscenze del padre. Fece pratica delle tecniche di coltivazione e di botanica applicata al paesaggismo moderno. In particolare dalla scuola belga apprese la teoria del giardino costruito, che mirava all’integrazione tra la casa e il suo spazio ...
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CHERUBINO, Salvatore
Francesco Saverio Rossi
Nato a Napoli il 3 giugno 1885 da Alessandro e Stella Europeo, in una famiglia non abbiente, compì gli studi medi nel 1903 frequentando gli istituti tecnici [...] -29], pp. 369-409; Una applicazione del calcolo delle matrici alla teoriadelle forme quadratiche, in Rend. d. Ist. lombardo di una osservazione compiuta nel 1927 da M. Picone (Sulla integrazionedelle forme differenziali lineari, in Rend. d. R. Acc ...
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TERRACINI, Alessandro
Erika Luciano
– Nacque a Torino il 19 ottobre 1889 in un’agiata famiglia ebraica, da Benedetto e da Eugenia Levi.
Frequentò il liceo classico Cavour. Fin dall’adolescenza dimostrò [...] di geometria superiore e che fu relatore della sua tesi di laurea sulla teoriadelle varietà luoghi di spazi.
Addottoratosi con lode come i procedimenti analitico e sintetico si possano integrare e illuminare a vicenda suggerendo anche estensioni ...
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TONELLI, Leonida
Enrico Rogora
– Nacque a Gallipoli (Lecce) il 19 aprile 1885, da Gaspare e da Giuseppina Bichi.
Compì gli studi tecnici a Pesaro e nel 1902 si iscrisse all’Università di Bologna, dove [...] teoriadelle funzioni di variabili reali, la teoriadelle equazioni differenziali e integrali, le serie trigonometriche e il calcolo delle che il modulo di f(x,y) fosse integrabile.
Nel campo delle serie di Fourier determinò criteri di convergenza per ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] tra l'altro la convinzione che "il processo di integrazione europea dipendesse allora dal modo in cui la Comunità avrebbe alla politica estera dell'era nucleare (Milano 1986) notava come "uno dei principi fondamentali dellateoria del negoziato è che ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
localizzazione
localiżżazióne s. f. [der. di localizzare, sul modello del fr. localisation]. – 1. a. Il localizzare, il localizzarsi, l’essere situato, o anche circoscritto, ristretto, in un determinato luogo: l. di un’epidemia; l. delle zone...