GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] ripetuta - come previsto - nel 1185 solo a causa dell'evoluzionedella situazione a Bisanzio.
Dopo la morte, nel settembre del rinnovare il legame vassallatico con il Regno, così come in teoria prevedeva l'accordo di Benevento del 1156; il testo del ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] romana citata da Bellori e brillante preludio di un'ininterrotta teoria di commissioni, che ne avrebbe rapidamente sancito il primato dell'evoluzione del linguaggio pittorico marattesco, orientate nel senso della monumentalità compositiva e della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoriadell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] oggi si può parlare di teoriadell’ordinamento giuridico di Romano e insieme di teoriadell’ordinamento giuridico, per es., si faceva menzione nel discorso come dell’elemento determinante dei contenuti e dell’evoluzione del diritto, ma di «struttura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] in funzione dei gusti, dei mezzi e delle necessità dei cittadini, dell’evoluzione tecnologica ecc.; tali fattori, infatti, possono , diretta da G. Bottai, C. Arena, 1° vol., Storia delleteorie, Torino 1932, pp. 1-397.
J.A. Schumpeter, History of ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] di spiegare l'evoluzione dei sistemi finanziari, che deve essere considerata come "il risultato di un insieme di azioni non-logiche" (p. 514), nel senso che Pareto attribuiva a questo termine; infine, in Contributo alla teoriadell'"uomo corporativo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] ». Non è più la prospettiva mommseniana dell’evoluzione interna delle magistrature romane a guidare l’indagine di della cultura», l’emergere delle culture ‘locali’, il costruirsi delle divisioni ‘regionali’. Mazzarino ha precisato la sua teoriadella ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] dell'evoluzione del diritto romano e sottolineò le carenze dell'interpretazione che vedeva in essa la preponderanza dell' Mazzarino): in esso veniva ripreso il confronto con la teoriadell'ordinamento giuridico, propugnato il superamento di storia e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] variabile e che, in un dato stadio dell’evoluzione economica, se ne può ottenere un aumento +r).
Risulta questa la conclusione che Graziadei riprende nel 1926, in La teoria del valore ed il problema del capitale ‘costante’ (tecnico), a conferma ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] 1987) e Origine ed evoluzionedell'universo. Dal big bang alle galassie (Roma 1992).
Il pensiero del G. è il prodotto delle sue grandi conoscenze e curiosità scientifiche, della profonda fede cattolica, dell'elaborazione delleteorie neoempiriste (in ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] svalutazione della femminilità e quindi anche della madre" (v. Freud, 1931). In questo punto specifico dell'evoluzione ", 1923, IX, 1, pp. 24-47 (tr. it.: Supplementi alla teoria del carattere anale, in Opere, vol. I, Torino 1987², pp. 170-190 ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...