WAGNER, Moritz
Edoardo Zavattari
Etnologo, nato il 3 ottobre 1813 a Bayreuth, morto il 31 maggio 1887 a Monaco. Studiò alle università di Erlangen e di Monaco. Il W. incominciò giovanissimo (1833) a [...] , nelle Antille (Naturwissenschaftliche Reisen in Tropischen Amerika, Stoccarda 1870).
Seguace dellateoria del Darwin, negli ultimi anni della sua vita si occupò dell'evoluzione ed emise, esponendo in due opere (Die darwinsche Theorie und das ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] della fraternità
Sebbene il termine fraternità non sia nato con il cristianesimo, è stato il concetto cristiano di fratellanza a esercitare l'influenza culturale più profonda e durevole. Un'ulteriore evoluzione propria teoriadella giustizia ispirata ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] 1990). Inoltre, poiché le teoriedella m. e del postmoderno si basano su una determinata concezione della natura e delle trasformazioni del capitalismo, diventa essenziale il modo in cui viene definita la sua evoluzione - come capitalismo maturo ...
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Professioni
Willem Tousijn
Nel linguaggio corrente il termine professione viene usato spesso per indicare una qualunque occupazione lavorativa. Talvolta, tuttavia, allo stesso termine e ai suoi derivati [...] parte, è stata espressa anche una prospettiva pessimistica sull'evoluzionedelle professioni. Una prima forma utilizza il concetto di proletarizzazione, che fa parte dellateoria marxista delle classi sociali, e può essere ulteriormente distinta in ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] può corrispondere questo fatto dal punto di vista dell'evoluzione generale della società? Pare che si sia passati in ulteriore è stato compiuto da Brecht, ma la sua teoriadello straniamento permette tuttavia all'ascoltatore di mantenere una certa ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] Menschen, 1874; Die Lebenswunder, 1904) e il chimico Wilhelm Ostwald (Der energetische Imperativ, 1912) formularono, infatti, teorie universali dell'evoluzione nelle quali l'uomo era descritto come il fine del processo evolutivo e la scienza come la ...
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matriarcato e patriarcato
Margherita Zizi
Donne o uomini al potere nell’organizzazione della società
Con il termine patriarcato, che significa «potere paterno», si indica un tipo di organizzazione familiare [...] ottocentesca
Secondo la teoria evoluzionista che dominò l’antropologia (antropologia culturale) e la sociologia del 19° secolo, nello sviluppo delle società umane si poteva rintracciare una successione di stadi, un’evoluzione da forme più ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] (v. Decharme, 18842, p. 7).
b) Mito ed evoluzione sociale: la scuola antropologica inglese
A questa teoria d'insieme, spesso fantasiosa e gratuita nei particolari delle sue ricostruzioni linguistiche e delle sue etimologie dei nomi divini, la scuola ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] evoluzione semantica nel linguaggio politico ateniese. L'uso antico di demos come insieme della comunità cittadina è a fondamento della indagine realmente esatta" (Weber) o "per una teoriadella democrazia" (Sartori), o addirittura ad espungerlo dai ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] le culture indigene. Lo studio della storia dell'Africa e dell'evoluzionedelle sue istituzioni socio-politiche cominciava in realtà civiltà dei ‛Camiti'. Il locus classicus di questa ‛teoria' - di cui da tempo si è dimostrata l'inattendibilità, ma ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...