Biologo (Oxford 1892 - Bhubanes war 1964), figlio di John Scott; prof. di genetica a Londra (1932), in seguito di biometria (dal 1937) all'University College di Londra; dal 1957 residente in India, di [...] di fondamentali contributi in fisiologia, biochimica, genetica, biometria. Di decisiva importanza per la moderna teoriadell'evoluzione è una serie di suoi lavori sulla teoria matematica della selezione. A lui, tra l'altro, e a L. S. Penrose, si deve ...
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Botanico svizzero (Kilchberg, Zurigo, 1817 - Monaco di Baviera 1891), prof. all'univ. di Monaco (dal 1857); socio straniero dei Lincei (1890). Autore di fondamentali ricerche sulla teoriadell'ereditarietà [...] il termine micella), su varî argomenti di fisiologia vegetale (accrescimento della membrana cellulare) e di sistematica. Criticò il darwinismo e formulò una teoriadell'evoluzione per cause interne. Fra le opere: Die neueren Algensysteme und ...
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Naturalista (Usk, Monmouthshire, 1823 - Broadstone, Dorset, 1913); esplorò il Pará (1848) e l'arcipelago malese (1852-62). Concepì, contemporaneamente a Darwin, una teoriadell'evoluzione basata sugli [...] stessi principî (1858), divenendo poi ardente propugnatore delle dottrine di Darwin, cui riconobbe il merito di avere compiutamente elaborato la teoria. S'interessò anche di problemi sociali e politici, e si dedicò alla ricerca psichica occupandosi ...
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Botanico italiano (Chiavari 1833 - Napoli 1905); prof. di botanica nelle univ. di Genova, Bologna e Napoli. Socio nazionale dei Lincei (1900). Il suo primo scritto sulla fecondazione delle Asclepiadee [...] -74), Teoria generale della fillotassi (1883), Applicazioni di nuovi criterî alla classificazione delle piante ( infatti accettò, con criterio polifiletico, la dottrina della variabilità ed evoluzionedella specie di Darwin, del quale fu interlocutore ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] Testa). Il modello dei partoni gli servì per lo studio della densità dei partoni negli adroni in teoria di campo (The nucleon as a bound state of three quali si determinava l’evoluzione nel tempo delle funzioni studiate dalla cromodinamica ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] e conferisca un vantaggio evolutivo alla popolazione. Per molti aspetti il B. può essere considerato un precursore dellateoria neutralistica dell'evoluzione, proposta da M. Kimura, molti anni dopo.
Concordando con l'assunto di T. Dobzhansky che l ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] alla sociobiologia e all'ecologia. All'interno di uno dei paradigmi dominanti il pensiero biologico, la teoriadell'evoluzione, assumono importanza decisiva concetti come popolazione e tasso di riproduzione, prima marginali. Nasce dalla genetica una ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzionedella cultura. 4. Le basi psichiche [...] singole culture. In questo senso Steward ha contrapposto la teoriadell'evoluzione multilineare - che egli ritiene propria del neoevoluzionismo - alla teoria ottocentesca dell'evoluzione unilineare; e anche se White ha rifiutato tale distinzione ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] tedesco E. Wasmann, che il G. nella introduzione all'edizione italiana della sua opera, La biologia moderna e la teoriadell'evoluzione (Firenze 1906), denominava teoriadella "polifilogenesi". Con questa presa di posizione egli si ricollegava all ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] Rivoluzione sono due forze che si completano e non possono disgiungersi, se si vuole arrivare alla meta". La teoriadell'evoluzione intesa in senso assoluto poteva esercitare sugli animi un'influenza snervante, e riservare ai suoi sostenitori "la più ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...