L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] spettò a Darwin; proprio questo lavoro lo portò a maturare importanti conoscenze riguardanti l'evoluzionedelle specie.
La teoriadell'evoluzione aprì nella sistematica animale nuove possibilità di interpretazione del sistema 'naturale', che ormai ...
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La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] (Wilson 1975). L'attenzione degli studiosi fu attirata dal modo in cui le idee della biologia evoluzionistica venivano usate. Il richiamo alla teoriadell'evoluzione, da cui la sociobiologia traeva linfa, faceva sembrare ancora una volta semplice e ...
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MONACI, Ernesto
Domenico Proietti
– Nacque il 20 febbr. 1844, da Anacleto e da Rosa Panunzi, a Soriano nel Cimino (presso Viterbo), dove il padre era «governatore» della tenuta della famiglia Chigi. [...] sui dati già offerti nei ricordati contributi sugli uffici drammatici dei Disciplinati dell’Umbria, il M. sviluppò compiutamente la sua originale teoriadell’evoluzione del genere drammatico che (al contrario di quella dominante che ne indicava ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato un fenomeno provinciale di breve vita ed equivocato come la filosofia dell’uomo [...] da modello al tempo di Dewey non è più la fisica classica – scienza della necessità – ma la teoriadell’evoluzione – scienza della contingenza e della probabilità. Significa volgere le spalle al tentativo – kantiano e neokantiano – di isolare uno ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] di carattere biologico e geografico, rispecchiava le convinzioni del XIX sec. relativamente alla supremazia culturale delle nazioni più sviluppate. La teoriadell'evoluzione di Darwin e di Wallace avallava l'idea che le specie del Nord fossero più ...
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mente, filosofia della
Mario De Caro
La riflessione sulla mente è antica quanto la filosofia, ma è solo nel Novecento che la filosofia della mente si è resa disciplina autonoma. I prodromi della concezione [...] con la ricerca empirica, particolarmente con le scienze cognitive, le neuroscienze e la teoriadell’evoluzione. Un primo risultato di ciò è la rinnovata fortuna dell’eliminazionismo, non più basata però su pure analisi concettuali ma sull’uso di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Più che di scienza e di religione, sarebbe opportuno parlare di gruppi di scienziati [...] caso celebre, mentre papa Pio XII ammette nell’enciclica Humani generis (1955) la teoriadell’evoluzione a livello di ipotesi tra le tante, si impedisce la diffusione delle opere del gesuita francese Pierre Teilhard de Chardin, e si invitano, con una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama di Darwin è legata alla teoria sull’evoluzionedelle specie e all’introduzione [...] lotta per la sopravvivenza. Ma l’opera di Darwin naturalista non si esaurisce nella teoriadell’evoluzione: egli è infatti autore di importanti scritti di geologia, zoologia e botanica.
La vita
Nipote di Erasmo (1731-1802), medico e autore prolifico ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] vasta gamma di patologie e di disturbi e inoltre la trasformazione dell'agricoltura e dell'allevamento.
Negli anni Settanta dell'Ottocento la teoriadell'evoluzione per selezione naturale di Charles Darwin stava rapidamente diventando il paradigma ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] 'esistenza dei fenomeni di poliallelismo e di epistasi.
Nel volume confluivano anche alcune considerazioni sulla teoriadell'evoluzione che l'E. era venuto sviluppando negli ultimi anni, soprattutto in rapporto alla sua possibile integrazione con la ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...