scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] quelle della fisica e della meccanica razionale. Dalla teoriadell’evoluzione dei viventi formulata da Darwin, che distrusse l’antica certezza della superiorità della specie umana, derivò una completa riformulazione della biologia, delle s. dell’uomo ...
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Umberto Veronesi
La scienza conferma: il vegetariano vive di più
Una ricerca scientifica sembra dimostrare che la mortalità tra i vegetariani è più bassa. Ma dovrebbe essere una scelta etica: i soli prodotti dell’agricoltura, equamente suddivisi, potrebbero sfamare tutti gli abitanti della Terra. ... ...
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Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi nel labirinto del sapere si è tentato di rinnovarne in ogni epoca le mappe, gli inventari, i fili conduttori. ... ...
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sciènza [Der. del lat. scientia, dal part. pres. sciens scientis di scire "sapere"] [LSF] (a) Generic., il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza. (b) Insieme di conoscenze ordinate e coerenti, organizzate logicamente a partire da principi fissati univocamente e ottenute con ... ...
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Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare nel mondo anglosassone, gli storici della s. hanno dato vita a programmi di ricerca di grande respiro, ... ...
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Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza o metodologia? 3. Progresso conoscitivo, ideale di scienza, raffigurazione descrittiva della scienza. 4. ... ...
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(scienzia; iscienzia)
Il termine, in D., designa in primo luogo il " possesso di conoscenza certa ", ma indica anche la quantità acquisita di tali conoscenze, nel significato più generico di " sapere ", " dottrina "; esso designa inoltre ogni " disciplina " in quanto corpo sistematico di conoscenze, ... ...
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(fr. science; sp. ciencia; ted. Wissenschaft; ingl. science)
Ugo SPIRITO
Rodolfo MONDOLFO
In senso lato, scienza si identifica con conoscenza, in un unico concetto di sapere, la cui analisi e i cui problemi trovano adeguata trattazione sotto altri esponenti (filosofia; gnoseologia; logica, ecc.). ... ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] dei tratti; la quarta dall'ambiente fisico e sociale; la quinta dai c. degli altri individui. Secondo la teoriadell'evoluzione, il c. sia normale sia patologico, viene compreso alla luce di questa multidimensionalità, e le interpretazioni dei ...
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Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] subcellulare comune a tutti gli esseri viventi e quindi condurre a una revisione dellateoria cellulare e ad una più vasta generalizzazione. La teoriadell'evoluzione, tratta dal campo puramente "storico" e speculativo in cui era posta nel sec ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Vincenzo Cappelletti
(App. IV, II, p. 329)
Neurobiologa italiana, premio Nobel per la medicina o fisiologia 1986. Presidente dell'Istituto della Enciclopedia Italiana.
Dal 1947, [...] si era in tal modo affiancata alla neuroembriologia e alla neurofisiologia, con metodi e idee desunti dalla teoriadell'evoluzione e dalla nascente biologia molecolare. Presente anche in organi e liquidi organici − ghiandole sottomascellari di ratto ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] da H. Hydén (1962).
Secondo la teoriadella consolidazione, la traccia mnestica non viene immagazzinata dell’intero sistema nervoso. È ovvio che l’evoluzionedelle conoscenze in tema d’integrazione funzionale ha interferito sugli indirizzi delle ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] non solo lo studio dell'evoluzionedelle varie forme organiche, bensì anche quello dell'origine comune e del adattativa. Così − sull'onda dellateoriadell'informazione di C. E. Shannon (1943), dellateoriadelle reti nervose ideali proposta da J ...
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Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] il materiale genetico, è il simbolo della biologia del XX secolo, così come la teoriadell'evoluzione per selezione naturale lo è stata per la biologia del secolo precedente. Il fatto che l'evoluzione sia considerata oggi implicita nella natura del ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] alla sociobiologia e all'ecologia. All'interno di uno dei paradigmi dominanti il pensiero biologico, la teoriadell'evoluzione, assumono importanza decisiva concetti come popolazione e tasso di riproduzione, prima marginali. Nasce dalla genetica una ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] , che ha usato l'armadillo come fonte animale per sviluppare il vaccino.
I pennacchi di San Marco e la teoriadell'evoluzione. Il paleontologo Stephen Jay Gould e il genetista Richard Lewontin pubblicano un articolo in cui mettono in discussione l ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] attiva predispone la cellula a subire lesioni genetiche.
Lo studio dell'andamento clinico dei tumori umani e dei modelli sperimentali animali conferma la teoriadell'evoluzione graduale del tumore. È infatti possibile individuare diversi stadi, ben ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...