NEUTRONE (XXIV, p. 704)
Gilberto Bernardini
Questa particella neutra, scoperta tra la fine del 1932 e i primi del 1933 da F. Joliot, sua moglie J. Joliot-Curie e da J. Chadwick, ha una massa quasi uguale [...] tutte le loro proprietà intrinseche. Ha inoltre permesso di dare una teoriadell'emissione dei raggi β (a spettro continuo), che, per quanto ancora in evoluzione, è sicuramente quella secondo la quale si dovrà procedere per risolvere definitivamente ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] di ciclotrone. Svolgendo la teoriadella propagazione in queste condizioni (teoria magnetoionica), si ottengono due p. di quark e gluoni si siano realizzati nella fase di evoluzionedell’Universo immediatamente successiva al big-bang. In tali p. i ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] poi (al di sotto di 200 K) formando direttamente cristalli di ghiaccio. Secondo le teorie astrofisiche ciò ebbe importanti conseguenze; il Sole, infatti, nel corso della sua evoluzione, attraversò la fase di T-Tauri, nella quale generò un vento assai ...
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Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] del comportamento termodinamico del sistema stesso. Le teorie proposte possono dividersi in due gruppi: le teorie pseudoreticolari e le teorie meccanico-statistiche. Nel primo gruppo sono comprese le teoriedello stato l. che partono da un modello ...
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RELATIVITÀ, Teoriadella (XXIX, p. 15)
Paolo Straneo
Le grandi linee di questa teoria, concepite sia in rapporto alla sua forma ristretta sia a quella generale, non sono essenzialmente variate negli [...] è divenuto inattuale; nella recente e profonda opera di A. Einstein e L. Infeld, Le evoluzionidella fisica (Torino 1948), alle teorie unitarie non si accenna neppur più.
Bibl.: 1° tentativo: A. Einstein, Einheitliche Feldtheorie von Gravitation ...
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FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] più o meno stabili.
L'evoluzionedella f.n. è inoltre legata all'espansione delle conoscenze relative ai gradi di libertà nel nucleone e la conseguente applicazione dellateoria fondamentale delle interazioni forti, la cromodinamica quantistica, ai ...
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Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] Grande Unificazione, mentre invece nelle altre teorie poco oltre le energie del TeV si incontra un regime non perturbativo che è praticamente impossibile da trattare. Inoltre, un calcolo dell'evoluzionedelle costanti di gauge tra la scala debole ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] fisica alle basse temperature.
a) Relazione tra termodinamica e basse temperature.
L'evoluzionedella criofisica è strettamente legata all'evoluzionedelleteoriedella meccanica statistica sul comportamento di insiemi di atomi o di molecole, quali ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] indipendente dal sistema di riferimento.
Una delle forme invarianti dellateoriadelle perturbazioni, dovuta a Dyson, consiste dipendere dall'evoluzione degli operatori di campo nell'intervallo di tempo y0 〈 t 〈 x0; questa evoluzione è determinata ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] subnucleari ha subito una notevole evoluzione nel corso degli ultimi anni: oggi viene riconosciuto da tutti che la teoria dei campi di gauge (v. simmetrie e invarianze e particelle elementari: Struttura delle particelle) fornisce la descrizione più ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...