Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] ma non ha più un valore strategico di portata globale.
Per riassumere, la Corea del Nord non può innescare una ministro della Difesa indiano, George Fernandes, primo sostenitore della teoria della 'minaccia cinese' e colui che nel 1998 decise ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] che non dovrebbe indurre a pensare che, perciò, il valoredel termine sia senz'altro negativo.
L'espressione adoperata ("Cleone teoria retorica. Ma l'accomodamento empirico di Aristotele nulla toglie alla pertinente scoperta platonica del carattere ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] glossato così nella prefazione del secondo libro: "Alla fine metteremo alcune bestie di nessun valore, che i Latini hanno I, 5-6 e 111) le due grandi divisioni fondate sulla teoria degli umori, vale a dire animali provvisti di sangue e animali ...
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Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] zona di passività molto più estesa di quella prevista in teoria.
Aspetti cinetici. - La disponibilità di un lavoro motore di diffusione. Il valore massimo del flusso di ossigeno che dalla soluzione arriva alla superficie del metallo, che corrisponde ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] in Toscana e a Roma, dove la distanza del dialetto dall’italiano era minore), la competenza passiva di ‹j› con valore di i semiconsonante (jeri, muoja) e finale con valore di -ii (studj 1873), le pecche della teoria manzoniana: la mancata coincidenza ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] anche per quei passeriformi non oscini come i pigliamosche del nuovo mondo (fig. 3). In tutti questi specie come modelli di apprendimento ha un valore adattativo.
Quando i maschi di due per chiunque sia interessato alla teoria estetica, gli uccelli con ...
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Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della [...] il costo variabile medio. Se, come ipotizza la teoria neoclassica tradizionale, la produttività è in un primo tratto essi si riferiscono. Per ogni valore riportato sull'asse delle ascisse, si segna l'ammontare del relativo costo totale sull'asse delle ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] condotte a partire da un forte connubio fra teoria, analisi scientifica del suono e tecnologia che si è tradotto, molto confine e porta alla ribalta un terreno nel quale non ha più valore, ormai, la distinzione fra un genere musicale dedicato e uno no ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] privato") che acquista merci o servizi o altra fornitura di valore "per uso proprio e non per farne commercio". Su . Capecchi), Bologna 1967.
Napoleoni, C., La posizione del consumo nella teoria economica, in "La rivista trimestrale", 1962, pp. ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] esplicativa che aveva avuto nella prima metà del Novecento in varie teoriedel comportamento animale e umano. La tematica fronte a una specifica configurazione di stimoli che hanno un valore adattativo: il cibo, il partner per l'accoppiamento, ecc ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...